Con il caricabatterie Bosch C3 non c'è rischio di brutte sorprese: la partenza è sempre garantita
CAPITA A TUTTI È capitato a tutti o comunque capiterà. Non è un augurio di sfiga, semplicemente un capitolo incontrovertibileimmancabile del manuale del motociclista/scooterista. Sto parlano di trovarsi con la moto ferma in garage, che non parte perché la batteria è a terra. L'uso saltuario di moto/scooter, infatti, implica anche particolari attenzioni per la batteria, che rischia di rimanere a terra, soprattutto se non in condizioni ottimali. E quando la si deve ricaricare al volo, c'è la possibilità di danneggiarla.
CI PENSA LUI Il caricabatterie Bosch C3 è stato invece sviluppato proprio con l’intento di mantenere ai massimi livelli di carica la vostra batteria, sia essa di tipo AGM (quindi con piastre di piombo e calcio) oppure al Gel (quelle ad acido gelatinizzato). Inoltre, si può utilizzare anche per ricaricare batterie di auto parzialmente scariche. Il C3 eroga 6 oppure 12 Volt di tensione ed è semplice da utilizzare: c’è un unico tasto centrale. Caratteristiche principali sono la funzione “memoria”, per salvare l'ultima impostazione utilizzata, il cavo di ricarica con spina plug-in per collegarsi alla batteria e il posizionamento automatico in stand-by durante processi di ricarica giudicati troppo lunghi e in caso di collegamento a polarità invertite.