Non ha le ruote ma la mini DB1 è già oggetto di culto per i bimotisti
BIMOTA STORICA La Bimota DB1 è storia. Una moto che, nel 1985, ha letteralmente risollevato le sorti dell'azienda di Rimini dopo l'amministrazione controllata gestita dai fratelli Castiglioni, all'epoca proprietari di Cagiva e Ducati. E fu proprio grazie a loro che nacque la DB1, la prima Bimota con motore Ducati.
UN PO' DI DUCATI Un progetto che partì da quella che sarebbe poi diventata la Ducati Paso e finì in una sportiva sanguigna quanto artigianale – la DB1, appunto – mossa dallo stesso motore della Ducati 750 F1. E dotata di una carenatura tondeggiante quanto generosa, che abbraccia perfino il bicilindrico con distribuzione desmodromica da 62 cv e raccorda perfettamente cupolino e codone, senza soluzione di continuità. Fu prodotta dal 1985 al 1989, in soli 671 esemplari.
SCALA 1:3 Una moto ricca di componenti speciali la DB1 – c'era anche del leggero alluminio di tipo Avional 14, ad esempio – che, oggi, rivive in un modello in scala 1:3, mostrato per la prima volta ad Eicma. Una riproduzione fedele della carenatura, curata dalla stessa persona che ha modellato le linee del primo prototipo della DB1 nel reparto stile della Casa. Un must – tirato in 100 pezzi – per ogni appassionato della Casa riminese.