La Yamaha XJR1300 Dissident è opera dei portoghesi di it roCkS!bikes e celebra i 20 anni di XJR. Un semplice esercizio di stile? No, perché tutte le parti con cui è realizzata possono essere acquistate
HAPPY BIRTHDAY La Yamaha XJR compie 20 anni e per celebrare adeguatamente questo anniversario a Iwata hanno deciso di far confezionare un esemplare celebrativo all'atelier portoghese it roCkS!bikes, che negli ultimi hanni ha sfornato le special su base XJR più belle. La loro creazione è questa Yamaha XJR1300 Dissident della serie Yard Built, che ha sfilato al Bike Shed londinese e che - vale la pensa di dirlo subito - non è un semplice esercizio di stile: le sue parti speciali possono essere acquistate da chiunque voglia farsi una moto così (tra l'altro tutto è plug and play e le modifiche sono reversibili).
ROBA BUONA Scendendo nel dettaglio, Osvaldo Coutinho e Alexandre Santos di it roCkS!bikes hanno scelto di non rinnegare il loro stile e di puntare quindi su una carrozzeria monoscocca in metallo modellato a mano, che fa un tutt'uno di serbatoio (con tappo tipo Monza), fianchetti e codino. Un altro asso nella manica della Dissident è la forcella Upside-down di provenienza R1, mentre l'impianto frenante con dischi anteriori da 340 mm lavorati da pinze a sei pistoncini viene dal catalogo ISR. LSL è invece la firma sulle pedane arretrate e sul manubrio, che monta manopole Motogadget e strumentazione Motoscope. Dulcis in fundo, lo scarico 4-in-2 è realizzato artigianalmente, mentre nuovi sono anche i carter in alluminio, con una finestratura che permette di osservare i dettagli della meccanica.