La Voxan Wattman segna il ritorno sotto i riflettori del Salon de la Moto di Parigi del marchio transalpino. I tempi di eventuale commercializzazione di questa cruiser elettrica sembrano però, a prima vista, lunghi
A VOLTE RITORNANO Dopo qualche tempo di assenza dalle scene, la francese Voxan fa di nuovo parlare di sé e il suo ritorno sulla passerella del Salone di Parigi è accompagnato da fuochi d'artificio. La concept che segna la nuova vita del marchio è infatti una spettacolare power cruiser elettrica, la Voxan Wattman, opera della matita di Sacha Lakic, che, per disegnarla, pare si sia fatto ispirare dallo scorpione.
PESO MASSIMO La Voxan Wattman ha come assoluta protagonista la parte centrale, che ospita un pacco batterie agli ioni di litio da 12,8 kWh e un motore accreditato di una potenza di 200 cv, con la notevole coppia di 200 Nm subito disponibile. Nonostante un peso di ben 350 kg, la Wattman vanta un tempo di 3,4 secondi nello 0-100 km/h e di uno di 5,9 secondi nello 0-160. La velocità massima è di poco superiore, 170 km/h, mentre 180 sono i chilometri di autonomia.
CINQUINA Nella scheda tecnica della Voxan Wattman ci sono altre voci che meritano di essere sottolineate. Il telaio è monoscocca in alluminio, con una sospensione posteriore a doppio quadrilatero e, sul fronte opposto, una forcella a steli rovesciati da 43 mm. L'impianto frenante è composto da ben cinque dischi: una doppia coppia davanti e un disco singolo dietro. Interessanti anche i cerchi in carbonio, con quello posteriore che ospita un pneumatico da 240.