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Da Leonardo da Vinci alle e-bike: Vent presenta la LDV500


Avatar di Claudio Todeschini, il 29/11/19

5 anni fa - Vent LDV500, da EICMA un concept e-bike. Motore, telaio, potenza

Vent LDV500, da EICMA un concept e-bike. Motore, telaio, potenza

La prima bici elettrica della casa lombarda è un omaggio al genio di Leonardo Da Vinci, e un vero concentrato di tecnologia

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DALLE MOTO ALLE E-BIKE Con trent’anni di esperienza sulle spalle nel settore delle motociclette, la lombarda Vent raccoglie il vento del cambiamento dato dalla sempre maggior diffusione delle bici elettriche, presentando a EICMA 2019 un primo concept di e-bike chiamato LDV500, che verrà messo in commercio la prossima primavera (ma non sappiamo ancora a che prezzo). 

OMAGGIO A LEONARDO L’obiettivo dichiarato di Vent è cominciare a farsi vedere nel mondo della mobilità sostenibile, promuovendo una gamma di prodotti che possa essere utilizzato sia in città che fuoriporta. Il nome del concept LDV500 è un omaggio al genio di Leonardo Da Vinci, nel cinquecentesimo della sua scomparsa. La scelta non è casuale, evidentemente: dietro la fabbrica Vent di Introbio si trova infatti la cascata della Troggia citata da Leonardo, assieme ad altri luoghi circostanti, nel suo Codice Atlantico.

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AMMORTIZZATORE E TELAIO La soluzione più innovativa di questa mountain bike elettrica è rappresentata dall’ammortizzatore collocato direttamente all’interno del tubo orizzontale con una struttura a doppia culla - mutuata dal mondo motociclistico - che agisce direttamente sulla sospensione, così da assicurare un più efficace assorbimento delle asperità e da rendere più abbordabili i percorsi offroad. Il pilota avrà sempre a portata di mano l’ammortizzatore, in modo da poterlo regolare in qualsiasi momento. Il telaio è interamente in fibra di carbonio con una distribuzione dei pesi nella zona centrale, a vantaggio di stabilità e manovrabilità. Il carro posteriore ha una originale linea foderi con design trapezoidale e fulcri ribassati.

MOTORE E COMPONENTI La LDV500 monta un motore Brose S-Mag (250 W/90Nm) con batteria dello stesso produttore e 630 watt di potenza, integrata nel telaio e rimovibile. L’involucro dell’accumulatore è in alluminio anodizzato antigraffio. Particolarmente curata la gestione della meccanica, con un sistema progettato da FSA che permette di integrare i fili all’interno del manubrio e del telaio. Il sistema Fork Stopper, di derivazione motociclistica, evita torsioni accidentali del manubrio. Di alto livello anche il resto della componentistica: la trasmissione è una SRAM a 12 rapporti, i freni sono Magura MT7 Pro con dischi da 203mm, la forcella e l’ammortizzatore sono FOX.


Pubblicato da Claudio Todeschini, 29/11/2019
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