Non fatevi ingannare dalla sigla ''V7'', non si tratta di una Moto Guzzi ma della rinata “Victoria”: una storica Casa tedesca che torna in vita grazie alla nuova proprietà cinese presentando al CIMA Motor 2023 la sua nuova modern-cruiser Simplee V7. Ecco di cosa si tratta.
VECCHIA CONOSCENZA Victoria-Werke – questo il nome completo dell’azienda – iniziò a produrre le sue moto nel lontano 1901 e si pose subito tra i principali produttori tedeschi, accanto a marchi come Zundapp (ora concentrata sulla produzione di moto elettriche). Dopo 57 anni di assenza dal mercato i diritti del marchio sono stati acquistati da un’azienda cinese che oggi ha dato vita alla Simplee V7. I richiami alla storica Victoria, però, si esauriscono nel nome: la Simplee non ha un aspetto classico, è una cruiser che fonde elementi retrò e moderni, vantando componentistica e dotazioni al passo coi tempi.
MOTORE E TECNOLOGIA Il nome del modello (dalla curiosa assonanza con quello diMoto Guzzi) deriva dal suo motore bicilindrico trasversale a V da 700 cc che sviluppa 43,5 CV e 37 Nm di coppia per spingere una massa di 223 Kg. Con un simile rapporto peso/potenza difficilmente si sentirebbe la mancanza di un controllo di trazione che, invece, risponde presente all’appello. L’elettronica, infatti, è piuttosto completa e comprende un compatto display TFT a colori da 3,5 pollici, fari a LED e una pratica presa USB. Sul versante ciclistica troviamo una forcella Kayaba a steli rovesciati e una coppia di ammortizzatori posteriori regolabili nel precarico, mentre l’impianto frenante, con ABS, è affidato a Nissin.
Il bicilindrico della Victoria Simplee V7
PREZZI E “CONCORRENTI” Al cinese CIMA Motor 2023 di Chongqing è stato annunciato un prezzo di 25.777 Yuan, circa 3.350 euro. Decisamente economica data la cilindrata, la tecnologia, e la qualità (che pare discreta). Non si sa, però, se Victoria avrà intenzione di commercializzare la sua Simplee V7 fuori dalla Cina. Se arrivasse, potrebbe porsi come concorrente della Kawasaki Vulcan S 650 come filosofia e cilindrata, ma per prezzo e potenza si avvicinerebbe più alla nuovissima Eliminator 500. Un'alternativa in casa Honda sarebbe la CMX 500 Rebel, mentre Royal Enfield schiererebbe la Meteor 650.