Jedi è un’azienda che dedica circa l’80% del suo impegno alla produzione di moto per la polizia cinese: in Cina, infatti, le forze dell’ordine non guidano moto di serie ma adottano modelli creati appositamente. Oggi, però, le cose sono cambiate: la cruiser Jedi 250 4L può essere acquistata dai privati ed è una buona notizia! Ecco perché.
Jedi 250 4L: lato B abbondante grazie alle valige e al pneumatico da 130 dietro (110 davanti)
UNA PICCOLA HARLEY... ASTEMIA La Jedi 250 4L monta il monocilindrico raffreddato ad aria della Suzuki GZ e GN 250: un motore da 18 CV a 7.500 giri e 18 Nm di coppia a 6.000 giri, non il massimo in termini di prestazioni ma sicuramente super collaudato e affidabile. La sua velocità massima supera di poco i 130 km/h ma il suo asso nella manica è l'efficienza: 2,8 litri per 100 km l'autonomia dichiarata che, considerando il serbatoio da 20 litri di capacità, promette un’autonomia di oltre 700 km. L’estetica si ispira molto a quella di una Harley-Davidson Street Glide: sedere basso, ma imponente per la presenza delle valige laterali, e frontale alto e massiccio grazie alla presenza del Bat. Sembra proprio una cruiser americana ma in scala: le forme imponenti ingannano, la moto è piccola! Basti pensare che le ruote sono da 16” all’anteriore e da 15” al posteriore, praticamente come uno scooter. Il peso è di 170 kg, mentre l’altezza della sella è di 690 mm e la frenata si affida a singoli dischi, uno all’anteriore e uno al posteriore, con ABS. Una sosia di Harley con un prezzo davvero contenuto: in Cina si porta a casa con 15.400 yuan, ossia meno di 2.000 euro. Se però la Jedi 250 4L vi ha stuzzicato sappiate che difficilmente arriverà in Europa: se volete una cruiser della polizia americana, vi toccherà prendere un’Harley vera.
Fonte: Motorrad