L’abbiamo vista qualche settimana fa a Eicma 2021 ancora “sotto copertura”, ma finalmente Triumph ha tolto i veli alla propria maxi enduro. Frutto dell’esperienza con la Tiger 900, la Tiger 1200 segna un benchmark importantissimo nel mondo del secondo segmento di maggior successo in Europa (insieme alle naked). Per accontentare le esigenze di tutti i clienti, Triumph ha creato una gamma di modelli che si articola in diversi allestimenti. Ma non è tutto: motore e telaio sono completamente nuovi, così come la ciclistica è dedicata a ciascuna versione.
ALLESTIMENTI E DESIGN
La Triumph Tiger 1200 si presenta in due declinazioni: la più stradale GT con cerchio anteriore da 19”, che si arricchisce nella GT Pro con un pacchetto elettronico più ricco, mentre la fuoristradistica Rally Pro ha il cerchio da 21”. Una versione ''Rally'' e basta non esiste, come nel caso della più piccola Tiger 900. A queste 3 versioni se ne aggiungono altre due denominate Explorer: sono, di fatto, delle Rally Pro e GT Pro con un equipaggiamento più ricco, ma la differenza principale è il maxi serbatoio da 30 litri anziché i 20 litri standard.
Stilisticamente parlando, la Tiger 1200 è di fatto la sorella maggiore della Tiger 900. Ritroviamo alcuni tratti caratteristici quali lo scarico laterale alto a destra, il telaio a traliccio di tubi, la sella di pilota e passeggero “a sbalzo” e il parafango alto. Caratteristica per la 1200 è la firma luminosa anteriore, con un ampio faro full LED caratterizzato da una luce DRL orizzontale. La differenza con le Explorer (30 litri) si nota dalla parte laterale che copre maggiormente il motore: da notare, infatti, le protezioni laterali ad hoc per questo enorme serbatoio.
MOTORE
Il motore è un tre cilindri completamente nuovo: dalla testa alla scatola del cambio. La cilindrata è di 1.160 cc e alesaggio x corsa pari a 90 mm x 60 mm. Il motore è un T-Plane, proprio come quello della Tiger 900: una tecnologia che permette di avere gli scoppi nei cilindri rispettivamente a 180°, 270° e 270° così da avere un intervallo di scoppio corto e due lunghi. Il risultato è un’erogazione più piena ai bassi regimi. Il motore eroga 150 CV a 9.000 giri/min mentre la coppia massima di 130 Nm viene erogata a 7.000 giri/min, entrando a gamba tesa nel segmento delle maxi enduro senza temere nessuno. Anche perché, di fatto, è l’unica tricilindrica di questo “maxi segmento”. A raffreddare i bollenti spiriti del nuovo tre cilindri ci sono due radiatori, una soluzione prelevata anch’essa dalla Tiger 900, e che promette di scaldare meno il pilota rispetto alla vecchia 1200. Allungati anche gli intervalli di manutenzione: 12 mesi oppure 16.000 km.
TELAIO
Se il motore è completamente nuovo, grandi novità anche per quanto riguarda la zona del telaio. Si tratta di un traliccio di tubi in acciaio, con un telaietto posteriore in alluminio imbullonato alla struttura principale: complessivamente, pesa 5,4kg in meno rispetto a prima. Nella zona posteriore è presente un forcellone “tri link”: si chiama così perché i punti di ancoraggio nella zona posteriore sono tre. Uno in prossimità della ruota, uno in corrispondenza del leveraggio superiore e uno sulla struttura principale del forcellone. Una soluzione che toglie 1,5 kg rispetto ad un forcellone tradizionale. La grande novità però è la trasmissione a cardano, che permette di allungare notevolmente i tempi di manutenzione rispetto a una più tradizionale trasmissione a catena.
Il risultato è una moto che pesa 25 kg in meno di prima se confrontata con la GT, la più leggera con i suoi 240 kg in ordine di marcia, fino ad arrivare ai 261 kg della Rally Explorer con serbatoio da 30 litri. Per maggiori dettagli, vi rimando alla scheda tecnica completa in fondo all’articolo.L’altezza della sella spazia da 85 a 87 cm da terra per le versioni GT, in quanto la sella è regolabile in due posizioni. Stessa possibilità di personalizzazione per la Rally, con la sella che cresce però parte da 87,5 cm e sale fino a 89,5 cm.
CICLISTICA
Capitolo importantissimo quello della ciclistica, che si differenzia per alcuni aspetti a seconda dell’allestimento GT o Rally. Un esempio è quello delle sospensioni Showa semiattive completamente regolabili per tutte le versioni: sulle GT l’escursione è da 200 mm e sale a 220 mm sulle Rally, sia per quanto concerne la forcella sia per il monoammortizzatore. Ci sono due modalità: Road oppure Off-Road, con 9 livelli per regolarle. Comune a tutte le versioni invece è l’impianto frenante Brembo con pinze Stylema ad attacco radiale, gestite da una pompa freno Magura HC-1 mentre i dischi da 320 mm sono flottanti. Dietro, il disco è da 282 mm ed è morso da una pinza a singolo pistoncino.
Il capitolo pneumatici (tubeless) è piuttosto ampio e articolato. Comune a tutte le versioni è la dimensione dello pneumatico posteriore: 150/70-18”, mentre all’anteriore il 120/70-19” della GT differisce dal 90/90-21” delle versioni Rally. Nella versione più stradale troviamo delle coperture Metzeler Tourance con cerchi a razze in alluminio, mentre sulla Rally di sere ci sono le Metzeler Karoo Street montate su cerchi a raggi. Tuttavia, i fuoristradisti più esigenti, possono optare per i più artigliati Michelin Anakee Wild, omologati a libretto.
Dal punto di vista tecnico, su tutte le Triumph Tiger 1200 è presente un nuovo display TFT da 7” a colori, con connettività My Triumph Connectivity System e una porta USB per ricaricare lo smartphone. Inoltre, c’è anche un’aggiornata piattaforma inerziale IMU a 6 assi sviluppata da Continental, che dispone anche dell’ABS Cornering e Traction Control Cornering con 5 livelli di intervento. Di serie per tutti i modelli le mappature Rain, Road e Sport, così come la chiave elettronica con apertura keyless del tappo del serbatoio.
Le più ricche versioni GT Pro e Rally Pro dispongono di serie di altri accessori. Ad esempio: il cruise control, manopole riscaldabili, il quickshifter bidirezionale, l’Hill Hold Assist per fermarsi in salita e le luci full LED con funzione cornering, abbinate a una coppia di faretti LED ausiliari. Le versioni Pro, inoltre, hanno a disposizione altri riding mode: la personalizzabile Rider e la Off-Road standard (la Off-Road Pro è solo per la Rally).
Infine, sulle Explorer troviamo il massimo livello di elettronica e protezione. Di serie, rispetto alle altre versioni, qui troviamo il monitoraggio della pressione degli pneumatici e la sella riscaldabile per pilota e passeggero. Ma la grande “chicca” tecnologica è il Blind Spot Radar sviluppato in collaborazione con Continental. Il sistema rileva eventuali veicoli nell’angolo morto dello specchietto, segnalandolo al pilota con un LED colorato sullo specchietto.
PREZZO
I prezzi per l’Italia della nuova a famiglia di Triumph Tiger 1200 sono riportati qui sotto:
- Tiger 1200 GT – 19.250 euro
- Tiger 1200 GT Pro – 21.700 euro
- Tiger 1200 Rally Pro – 22.700 euro
- Tiger 1200 GT Explorer – 23.500 euro
- Tiger 1200 Rally Explorer – 24.600 euro
Triumph Tiger 1200: scheda tecnica di tutti gli allestimenti
Di seguito la scheda tecnica completa degli allestimenti GT, GT Pro, GT Explorer, Rally Pro e Rally Explorer
Tipo motore | Raffreddato a liquido, 12 valve, tre cilindri in linea |
Cilindrata | 1.160 cc |
Alesaggio | 90,0 mm |
Corsa | 60,7 mm |
Rapporto di compressione | 13.2:1 |
Potenza massima | 150 CV (110.4 kW) @ 9.000 rpm |
Coppia massima | 130 Nm @ 7.000 rpm |
Frizione | Idraulica, antisaltellamento |
Cambio | 6 marce |
Telaio | Tubolare in acciaio, telaietto posterior in alluminio imbullonato |
Forcellone | Doppio braccio in alluminio |
Cerchio ant. | Alluminio, 19 x 3.0” (GT, GT Pro, GT Explorer) A raggi, 21 x 2,15” (Rally Pro, Rally Explorer) |
Cerchio post. | Alluminio, 18 x 4,25” (GT, GT Pro, GT Explorer) A raggi, 18 x 4,25” (Rally Pro, Rally Explorer) |
Pneumatico ant. | Metzeler Tourance 120/70-19” (GT, GT Pro, GT Explorer) Metzeler Karoo Street 90/90-21” (Rally Pro, Rally Explorer) |
Pneumatico post | Metzeler Tourance 150/70-18” (GT, GT Pro, GT Explorer) Metzeler Karoo Street 150/70-18” (Rally Pro, Rally Explorer) |
Sospensione ant. | Forcella Showa a steli rovesciati, Ø 49 mm, semiattive. Escursione da 200 mm (GT, GT Pro, GT Explorer) a 220 mm (Rally Pro, Rally Explorer) |
Sospensione post. | Monoammortizzatore Showa, semiattiva, regolabile elettricamente in precarico, estensione e compressione. Escursione da 200 mm (GT, GT Pro, GT Explorer) a 220 mm (Rally Pro, Rally Explorer) |
Freni ant. | Pinze monoblocco Brembo M4.30 a quattro pistoncini, due dischi flottanti da 320 mm, pompa Magura HC1 |
Freno post. | Pinza Brembo a pistoncino singolo, disco da 282 mm |
Schermo | 7” TFT a colori con My Triumph Connectivity System |
Lunghezza | GT/GT Pro: 2.245 mm GT Explorer: 2.256 mm Rally Pro: 2.270 mm Rally Explorer: 2.296 mm |
Larghezza | 849 mm, 982 mm con i paramani |
Altezza senza specchietti | GT/GT Pro/GT Explorer: 1.436 mm – 1.497 mm (parabrezza regolabile) Rally Pro/Rally Explorer: 1.487 mm – 1.547 mm (parabrezza regolabile) |
Altezza sella | GT/GT Pro/GT Explorer: 850 – 870 mm Rally Pro/Rally Explorer: 875 – 895 mm |
Passo | 1.560 mm |
Avancorsa | GT/GT Pro/GT Explorer: 120 mm Rally Pro/Rally Explorer: 112 mm |
Inclinazione cannotto di sterzo | GT/GT Pro/GT Explorer: 24,1° Rally Pro/Rally Explorer: 23,7° |
Serbatoio | GT/GT Pro/Rally Pro: 20 litri GT Explorer/Rally Explorer: 30 litri |
Peso (o.d.m.) | GT: 240 kg GT Pro: 245 kg GT Explorer: 255 kg Rally Pro: 249 kg Rally Explorer: 261 kg |