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E-bike

Dal foglio di carta ai test: Thok stampa in 3D una e-MTB funzionante


Avatar di Claudio Todeschini, il 26/08/23

1 anno fa - Thok presenta la prima e-bike (funzionante) interamente stampata in 3D

Thok presenta la prima e-bike (funzionante) interamente stampata in 3D
Prima al mondo, Thok ha realizzato un prototipo 3D funzionante e “pedalabile”, che anticipa la sua prossima e-MTB leggera

Il processo di realizzazione di un qualsiasi prodotto è solitamente piuttosto lungo, specialmente se nasce da un foglio bianco: dopo l’ideazione c’è infatti la fase di prototipazione, ossia di sviluppo e test di prototipi, e che nel caso delle biciclette può arrivare a richiedere anche due anni di tempo. A meno di non sfruttare la stampa 3D in maniera innovativa, come ha fatto Thok. Per la sua prossima bicicletta a pedalata assistita la casa di Alba si è avvalsa delle ultime tecnologie legate alla stampa 3D in metallo, che ha permesso di realizzare in sole quattro settimane un prototipo completo, abbattendo in maniera significativa costi e tempi di sviluppo. Il risultato è la e-MTB full suspended che vedete in queste immagini, realizzata in alluminio, perfettamente funzionante e “pedalabile”. Niente di tutto ciò sarebbe possibile con i tradizionali modelli in poliuretano o in PC-ABS.

Thok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della biciclettaThok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della bicicletta

LA BICICLETTA Chiamata in codice Project 4, la mountain bike elettrica realizzata con la stampa 3D anticipa il prossimo modello Thok, la sua prima e-MTB leggera prevista per il 2024, motorizzata con il nuovo powertrain Bosch SX e la possibilità di utilizzare batterie di diverse capacità (400 Wh, 500 Wh, 625 Wh, 750 Wh, più un range extender da 250 Wh), per meglio adattarsi alle necessità del biker.

SARÀ IN CARBONIO Il prototipo è stato stampato con un materiale composto da una polvere di alluminio e silicio, solidificato utilizzando un raggio laser, e con una struttura a nido d’ape per ridurne ulteriormente il peso. La bicicletta che arriverà sul mercato sarà in fibra di carbonio, materiale che richiede tempi e costi decisamente superiori. Già così però il risultato finale si avvicina molto a quello della fibra di carbonio. Il prototipo è costituito da sei soli pezzi, stampati in 3D e successivamente saldati tra di loro. Attualmente sono in corso i test sulla bicicletta stampata in 3D sui sentieri più tecnici di Finale Ligure.

Thok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della biciclettaThok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della bicicletta

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LA TECNICA La realizzazione di questo prototipo è stato possibile grazie alla collaborazione con Materialise, società belga specializzata nella stampa 3D, e che usa la tecnologia del Selective Laser Melting (SLM), che utilizza il laser per fondere la polvere metallica. La Thok P4 è stata realizzata utilizzando una lega di alluminio e silicio, che per forza, proprietà termiche, peso e flessibilità nella post-lavorazione è quella che maggiormente si avvicina alla fibra di carbonio. La precisione di stampa dei macchinari di Materialise ha permesso di creare forme uniche, che normalmente richiederebbero numerosi pezzi lavorati in CNC, nonché stampi usa e getta. 

Thok P4, il prototipo stampato in 3D: il CEO di Thok Stefano MiglioriniThok P4, il prototipo stampato in 3D: il CEO di Thok Stefano Migliorini

LE DICHIARAZIONIUn conto è fare test su prototipi realizzati con tubazioni tonde, che pongono limiti alle forme ottenibili e quasi mai consentono l’ottimale integrazione delle parti che compongono una e-Mtb”, ha spiegato l’industrial designer di Thok Luca Burzio, che segue i progetti dal lato ingegneristico. “Altra cosa è realizzare test con prototipi a doppia sospensione che somigliano moltissimo, anche nelle forme, al prodotto finale. È impossibile ottenere un prototipo marciante e riprodurre la necessaria integrazione con batteria e motore utilizzando un metodo tradizionale. Ci sono dei componenti che sono realizzati per idroformatura, che richiedono degli stampi, e che non sarebbero diversamente prototipabili. Anche i prototipi in carbonio non sono funzionali, perché non reggono a lunghe sessioni di test sul campo. In questo senso, la prima e-bike full-suspended interamente stampata che abbiamo realizzato risolve più di un grosso problema”. 

Thok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della biciclettaThok P4, il prototipo stampato in 3D: particolare della bicicletta

In passato realizzavamo revisioni successive del progetto, con non meno di tre prototipi di telaio destinati allo studio prima di realizzare il primo modello marciante”, prosegue Stefano Migliorini, CEO di Thok. “La prima revisione della P4 è già un modello con gli spessori e le distanze tipici della fibra di carbonio, prodotto per essere assemblato e soprattutto pedalato con un feeling molto vicino alla bici definitiva”.


Pubblicato da Claudio Todeschini, 26/08/2023
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