Sulle spiagge francesi del Wheels & Waves una creazione 100% made in Italy ha catturato l’attenzione. Vesta, una specialeRoyal Enfield Interceptor 650realizzata da Café Twin è stata tra le protagoniste dell’appuntamento che unisce il fascino del surf e del mondo della customizzazione.
Royal Enfield Inteceptor Vesta
CONVOCATI Dopo essersi fatto le ossa sulle moto inglesi, il team romano si è cimentato nell’ultimo periodo sulle Royal Enfiled, dando vita a diverse creazioni, ma la Vesta è nata per stupire e direi che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto data la convocazione per il Knuckles Build-Off, l’expo dedicato alle 6 migliori special al mondo su base Royal Enfield, che si è tenuto proprio al Wheels & Waves 2023 all’interno dell’evento Artride.
LA VESTA Ci sono diversi modi per aggiudicarsi la prestigiosa convocazione, ma Café Twin ha deciso di percorrere la sua via, che punta tutto sullo stile. Vesta ha le caratteristiche di quella che oggi verrebbe definita una scrambler, ma l’ispirazione arriva dal mondo delle moto di regolarità degli anni ’70, senza però rinunciare all’eleganza.
COMPONENTI DEDICATI Tanti elementi su questa special sono stati realizzati ad hoc, come il codino in vetroresina o la sella in pelle bianca. Oltre alla coda e alla sella, anche le leve a pedale sono state realizzate appositamente per Vesta, come i fianchetti – uno in alluminio lavorato a mano, l’altro con la borsa della collezione Cafe Twin X Trip Machine- e i tromboncini di aspirazione ricavati dal pieno. Lo scarico alto 2 in 1 in perfetto stile scrambler è invece frutto della collaborazione tra Cafe Twin e il produttore aftermarket Mass. Il resto della personalizzazione si compone di pneumatici Heidenau Ranger, manubrio Biltwell Cross, faro anteriore Bates e parafanghi cromati - “presi in prestito” da una delle tante Triumph che vanno e vengono dall’officina. Per la verniciatura Café Twin ha deciso di omaggiare l’Italia, con una base colorottanio, ricreato prendendo spunto dalle auto italiane degli anni ’60-’70, con dettagli giallo-rossi, omaggio a Roma e alla divinità del fuoco che ha prestato il nome a questa special. La chicca è che un bullone dell’insegna è stato sacrificato per terminare il pomello della leva di Vesta. Un modo a dir poco poetico per legare questa moto al suo luogo natio.
Royal Enfield Inteceptor Vesta conquista Wheels & Waves
UN PO’ DI PERFORMANCE Non c’è solo il look su questa scrambler: l’accoppiata scarico-aspirazione, infatti, regala una dozzina cavalli in più al Twin di Royal Enfield, la ciclistica ha subito un’evoluzione di livello grazie all’adozione di pompanti forcella YSS e e di ammortizzatori Bitubo per il posteriore e il cerchio anteriore originale è stato sostituito con un elemento da 19”, in grado di dare maggior agilità in off-road. Una trasformazione radicale, ma non irreversibile quella della Royal Enfield Interceptor di Cafe Twin: tutte le componenti infatti sono plug & play e la moto potrebbe essere riportata al suo stato originale con qualche ora di officina.