Il nuovo 125 francese guarda al popolo della "urbe" e punta sulla sostanza: l'importante è essere efficaci. Se poi il nome è una garanzia...
STRINGI STRINGI Quando si dice badare al sodo. A parole e con i fatti. Cominciando dal nome, che promette di essere essenziale tanto quanto l'offerta: "Sum Up",in inglese "riassumere". Il nuovo 125 Peugeot è stato pensato snobbando i fronzoli a vantaggio della praticità, con quanto serve a ottimizzare e accomodare piccoli-medi spostamenti quotidiani: dal casa-ufficio alle commissioni itineranti. Con addosso cucito un abitino sportivo ma sobrio.
O COSI', O COSA' Il frontale è piuttosto aggressivo, pronunciato ma con una coppia di fari abbastanza estesi che ne alleggeriscono l'insieme. Meno filanti e un po' più spigolose, invece, sembrano le carenature di manubrio e coda. Il guardaroba propone due mise: una tinge le livree di Blu Notte abbinato ad Argento Metal; l'altra accoppia all'Argento Metal il Nero Perlato.
CITTADINO Gli altri segni particolari riportano all'origine, al nome che richiama concretezza. Ampia sella biposto, pedana larga. Le ruote sono da 13'' e quella davanti monta un disco da 20 cm. Il Sum up ha anche un cavalletto laterale ed il kick starter di serie, è raffreddato ad aria ed è ovviamente omologato alla normativa Euro 3.
ULTIMO REBUS Per capire se l'offerta "concreta" sia anche conveniente, occorre un ultimo, fomdamentale dettaglio: il prezzo. Non si conosce ancora la cifra ufficiale, sembra destinato ad assestarsi intorno a quota 1.900 euro. Di sicuro includerà l'assistenza per due anni 24h/24h, che copre l'esaurimento del carburante, la foratura e lo smarrimento chiavi.