In Svizzera la posta arriva senza far rumore né inquinamento, grazie a motorini elettrici prodotti ad hoc e di origine tricolore.
DLIN-VROOOM! Il postino, si sa, suona sempre due volte. Ma quasi sempre, anche senza avere un udito da cyborg, le massaie lo avvertono ben prima, allertate dall'inconfondibile rumore del motorino e confortate dall'inclinazione delle lancette dell'orologio, che ogni volta è la stessa. Ora non più. O almeno, non vi potranno più contare le massaie svizzere e di qualche altro Paese lungimirante, dove pacchi e missive raggiungeranno l'uscio di casa più silenziosi e puliti di prima. Il trucco? Una flotta di scooter elettrici pronta a dichiarare guerra all'inquinamento sulla scorta di un'alleanza italo-svizzera che ha spinto gli elvetici, per una volta, ad abbandonare la loro posizione neutrale.
EUROMERCATO La Oxygen, azienda italiana leader nella produzione di scooter elettrici per il delivery, fornirà i cantoni di 250 scooter per recapitare la posta senza impatto (o quasi) sull'ambiente. Non si tratta di primizia assoluta, quella degli svizzeri: già da tempo, la ditta ha sottoscritto partnership con altri Stati del Nord Europa impegnati a promuovere concrete politiche di miglioramento ambientale, soprattutto nelle città congestionate dal traffico. Una delle ultime è stata Londra, dove i Cargoscooter - così si chiamano i "motofattorini" di Oxygen - sono recentemente sbarcati con tanto di sfilata dimostrativa; ma anche Belgio, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Francia, Austria e Spagna hanno da tempo intrapreso questa strada.
MOTOFATTORINO Progettato per le specificheesigenze del settore delle consegne - che oltre ai postini include tanti altri lavoratori motorizzati - il Cargoscooter può caricare fino a 90 chili ed ha un'autonomia che arriva ai 120 km. Ha un motore alimentato da batterie agli ioni di litio che permettono di risparmiare quasi il 90% dei costi energetici, "schiacciando" verso lo zero le emissioni nocive e nondimeno i rumori. Attualmente, il parco-moto svizzero conta più di 7.000 ciclomotori ed ha appena avviato l'ammodernamento in chiave "verde". Un colpo grosso per la Oxygen, qualora il Governo decidesse di accelerare il ricambio generazionale.