A metà strada tra la moto da trial e quella da enduro, la Ossa Explorer 2012 veste i panni (attillati) della factotum tuttoterreno. Arriverà sul mercato nella primavera del 2012 a un prezzo di circa 5.900 euro.
VIA DI MEZZO Dopo essere tornata nel mondo del trial con la TR280i, la rediviva Ossa vuole ora allargare la sua offerta. In attesa di una nuova famiglia di moto da enduro che sarà svelata all’Eicma, la prima novità di cui si hanno foto e dati ufficiali è la Ossa Explorer 2012, a sua volta attesa alla rassegna milanese. Erede dell’omonimo modello del 1972, questa moto sviluppa in chiave moderna lo storico filone del motoalpinismo, ponendosi a cavallo proprio tra i generi trial e enduro.
SCHELETRICA La Ossa Explorer 2012 nasce proprio da una costola della TR280i, da cui eredita il telaio in tubi d’acciaio al cromo molibdeno e il serbatoio integrato in alluminio da 8,6 litri, oltre al motore due tempi a iniezione elettronica da 272 cc che ha come peculiarità il cilindro girato di 180°, con ammissione lamellare nella parte anteriore e scarico in quella posteriore. Le dimensioni della Ossa Explorer 2012 sono quasi tascabili, con un interasse di soli 1.328 mm e un peso piuma di appena 74 kg a secco. La sella non è però rasoterra come quella della sorella da trial, con la seduta a 82 cm da terra e con quindi un’ergonomia tale da consentire di muoversi abbastanza comodamente anche in città o su strade asfaltate in genere.
A MARZO In pratica la Ossa Explorer 2012 si propone ai neofiti come mezzo ideale per le tranquille gite fuoristrada in montagna ma è pronta anche a soddisfare i piloti più smaliziati. Ciò grazie una dotazione tecnica di prim’ordine, che prevede tra le altre cose sospensioni completamente regolabili e due freni a disco. La moto sarà prodotta a partire da febbraio nello stabilimento spagnolo di Girona, arriverà sul mercato europeo a marzo a un prezzo indicativo di 5.900 euro e sarà poi via via lanciata anche sugli altri mercati extraeuropei.