La Vyrus Alyen sconvolge per il look, per le prestazioni del bicilindrico Ducati Euro5 e per la tiratura limitata a 20 esemplari
ARTE SU DUE RUOTE In un periodo dove l’unica cosa che si può fare con la moto è sognare, Vyrus ha dato vita a un nuovo, incredibile modello con cui farci viaggiare con la mente. Si chiama Alyen, e non c’è nome più adatto a questa moto nata dalla penna di Adrian Morton, designer delle attuali MV Agusta. Si tratta di una moto fatta a mano dall’atelier italiano ''di artigiani'' (così definita dal fondatore Ascanio Rodorigo sul sito ufficiale) e prodotta in tiratura limitata a 20 pezzi. Le forme sono senza precedenti: le linee taglienti delle sovrastrutture rendono la Vyrus una vera e propria opera d’arte “scolpita” nella fibra di carbonio. Di forte impatto il doppio scarico posteriore che si protrae al di là del codino, nel quale è incastonato il fanale posteriore a LED. I grossi paramani, invece, accolgono gli indicatori di direzione anteriori.
La vista 3/4 posteriore della Vyrus Alyen
DUCATI NEL CUORE Dal punto di vista ciclistico, la Alyen presenta un forcellone che si rifà a quello della Bimota, in cui la funzione dell'ammortizzatore è separata da quella dello sterzo, grazie ai tiranti posti sopra e sotto al forcellone anteriore. Quello posteriore invece è monobraccio, così da mettere in bella mostra il cerchio in carbonio, e presenta un monoammortizzatore Öhlins posto trasversalmente e con leveraggio push rod. Curiosa la disposizione dei freni Brembo all’anteriore, pronti a fermare i 165 kg della Alyen che è spinta da un motore Ducati, come la vuole la tradizione Vyrus. In questo caso trova spazio il Superquadro, che equipaggia la Ducati Panigale 1299, ma i 205 CV erogati dal propulsore da 1.285 cc sono omologati Euro5. Il bicilindrico è incastonato in un telaio a omega in magnesio, mentre il passo della Alyen è di 1.575 mm. Il prezzo è disponibile solo su richiesta, ma visto che altri modelli della casa superano i 50.000 euro, siamo sicuri che potrebbe entrare di diritto nella nostra Top 10 di moto più costose attualmente presenti sul mercato.
Il motore Ducati della Vyrus Alyen
VYRUS ALYEN 2020: SCHEDA TECNICA
- Motore: Ducati bicilindrico a L di 90° desmodromico, 4 tempi
- Alesaggio e corsa: 116 x 70,8 mm
- Cilindrata: 1.285 cc
- Rapporto di compressione: 11,3:1
- Raffreddamento: a liquido
- Potenza: 205 CV a 10.500 giri/min
- Frizione: a bagno d’olio
- Iniezione: elettronica
- Sospensioneanteriore: Push Rod Twin Pivot Vyrus
- Sospensioneposteriore: Push Rod Twin Pivot Vyrus
- Ruotaanteriore: 120/70 “17
- Ruotaposteriore: 200/60 “17
- Telaio: in magnesio con disegno a omega
- Sistema di sterzo: idraulico a cavo
- Angolo d’incidenza: a 17° a 25°
- Avancorsa: da 84 a 112 mm
- Passo: 1.575 mm
- Capacitàserbatoio: 11 litri
- Peso: 165 kg