Basta! I motociclisti non ne possono più degli aumenti… di peso. Le moto piccole stanno tornando di gran moda e la Alp di Beta, tra queste, è una icona. Dopo un periodo d’astinenza durato 5 anni, gli amanti di questo modello versatile, parco nei consumi ma soprattutto snello e accessibile possono gioire: Alp ritorna sul mercato, sia nella intramontabile versione 4.0, sia nella nuova variante X, più modaliola e urbana. Scopriamole insieme!
A EICMA 2023 la sorpresa di Beta è stata la scrambler Alp X
DOPPIA ANIMAPer gli amanti del fuoristrada, la Alp 4.0 è garanzia di divertimento senza stress, una moto facile e leggera (140 kg) pensata per arrampicarsi praticamente ovunque. La novità “vera” è la sua sorella più stilosa, la Alp X, una scrambler che con la 4.0 condivide tanto a livello tecnico (motore, telaio e ciclistica) ma si differenzia per il diverso diametro dei cerchi (19-17” contro 21-18” della 4.0) e per gli abiti da aperitivo più che da escursione. Ovviamente si tratta delle sovrastrutture: faro – rigorosamente circolare sulla scrambler – e convogliatori, ma anche gli pneumatici sono meno artigliati.
PARLIAMO DI TECNICAI nuovi modelli Alp 4.0 e Alp X sono spinti da un nuovo motore monocilindrico da 350 cc, raffreddato a liquido, nato dalla collaborazione tra i tecnici Betamotor e quelli del marchio Tayo Motorcycles,ma forse vi sarà più familiare il nome Zontes. La scheda tecnica dichiara 35 cavalli a 9.500 giri/min, con una velocità massima superiore ai 130 km/h. Una novità per le nuove Alp è l’adozione di un cambio a 6 rapporti, utile per i viaggi e per contenere i consumi, il cui valore dichiarato dalla casa è di appena 3,5 l/100 km, per un’autonomia di quasi 400 km con un pieno da 11 litri nel serbatoio. Il monocilindrico è appeso all’interno di un telaio perimetrale in acciaio, abbinato ad una forcella telescopica non regolabile con steli da 43 mm e 185 mm d’escursione, e al mono ammortizzatore regolabile nel precarico molla con 195 mm. Entrambi i modelli sono equipaggiati con un disco da 290 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore, con pompa e pinza freno Nissin, coadiuvati da un ABS Bosch disinseribile per l’uso in off-road. L’inserimento dell’ABS può essere comodamente controllato dalla spia presente nella strumentazione LCD, che tra le altre informazioni riporta anche: livello carburante, autonomia, indicatore di marcia, oltre alle canoniche informazioni come velocità, giri del motore, contachilometri parziale e totale in una grafica moderna e leggibile. L’altezza sella è di 865 cm per Alp 4.0 e di 855 per Alp X, non fatevi ingannare dai numeri da maxi enduro, quello che conta è l’arco al cavallo ridotto, che consente per entrambi i modelli un buon appoggio a terra.
Beta Alp 4.0 è apprezzata per la sua leggerezza, soli 140 kg a secco
DATA D’ARRIVO, PREZZO E ACCESSORIL’arrivo sul mercato delle nuove Beta Alp 4.0 e Alp X è previsto per la fine del 2023, anche se il prezzo di listino non è ancora stato ufficializzato. La versatilità tipica di questo modello viene esaltato da una gamma di accessori, che prevede paramani, borse laterali e bauletto. Le colorazioni disponibili per la nuova Alp 4.0 sono il bianco e il rosso, mentre per la più urbana Alp X vincono i grigi, chiaro o scuro.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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ALP 4.0 | - / - | 5.790 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Beta ALP 4.0 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Beta ALP 4.0