Una nuova naked all'orizzonte: la Benelli TNT 600 2020. Forse la vedremo a EICMA 2019, ecco com'è fatta
NUOVA NAKED BENELLI Nulla di ufficiale, per ora, ma sembra che al prossimo salone di Milano EICMA 2019 potremmo avere una bella sorpresa. Ecco le prime immagini sfuggite online di una nuova naked Benelli TNT 600, che sembra destinata a debuttare proprio in occasione della kermesse meneghina e arrivare sul mercato nel corso del 2020.
IL DESIGN Evoluzione di un modello già presente sul mercato indiano, ma finora non importata in Italia, la naked italo-cinese appare molto bella, con una linea grintosa ed equilibrata. Il frontale è caratterizzato da un cupolino con doppio faro a LED, che richiama quello della TNT originale del 2004, rielaborato però in chiave moderna e perfettamente raccordato con le linee del serbatoio e dei convogliatori.
STRUMENTAZIONE DIGITALE Il quadro strumenti, che potete vedere nella nostra foto gallery, è del tipo completamente digitale, mentre la sella per il passeggero è notevolmente rialzata rispetto a quella del guidatore, con maniglie ricavate nel profilo del codone e non più integrate in un portapacchi, come l'attuale TNT per il mercato indiano.
LA CICLISTICA La ciclistica prevede un telaio scomponibile, con una parte anteriore a traliccio imbullonata a piastre pressofuse e il motore quale elemento stressato. All'anteriore vediamo una forcella a steli rovesciati, mentre al posteriore spicca il forcellone con capriata superiore di irrigidimento e braccio destro a boomerang.
L'IMPIANTO FRENANTE Da notare l'impianto frenante con ABS, che si avvale di dischi di grande diametro e, all'anteriore, di pinze a montaggio radiale. Rispetto all''attuale Benelli TNT venduta in India, la nuova TNT 600, che potrebbe avere una destinazione globale, non presenta più scarichi nascosti nel sottosella, ma un più compatto sistema con silenziatore unico sottopancia: a vantaggio del peso, del baricentro e della centralizzazione delle masse.
LA SCHEDA TECNICA Voci di corridoio suggeriscono una notevole continuità tecnica tra la nuova TNT 600 e il modello già in vendita. Ecco perché possiamo aspettarci che la forcella regolabile mantenga la sezione degli steli di 50 mm e il mono posteriore, regolabile in precarico e in estensione, montato in posizione semi-orizzontale: senza l'interposizione di leveraggio progressivo. Il passo dovrebbe rimanere di 1.480 mm, mentre le ruote dovrebbero essere da 17 pollici nelle consuete misure 120/70 all'anteriore e 180/55 al posteriore, calzate da pneumatici Pirelli.
QUATTRO CILINDRI Il motore dovrebbe essere un quattro cilindri in linea di 600 cc, con testata a 16 valvole e doppio albero a camme in testa: capace di superare le specifiche del modello attuale nel pieno rispetto delle normative anti-inquinamento. I valori da battere nella scheda tecnica sono dunque 86,2 CV a 11.500 giri/minuto e 54,6 Nm a 10.500 giri/minuto. Vista la differente architettura dell'impianto di scarico, il peso potrebbe diminuire leggermente rispetto agli attuali 231 kg in ordine di marcia.
IL MISTERO DEL PREZZO Impossibile, allo stato attuale, fare supposizioni sul possibile prezzo di vendita. In India, l'attuale Benelli TNT 600i è il modello più costoso della gamma, con 620.000 rupie (pari a poco meno di 8.000 euro). Per confronto, la Benelli Leoncino 500, che da noi costa 5.990 euro, in India è proposta per l'equivalente di 6.178 euro. Da noi la nuova Benelli TNT 600 sarebbe chiamata a competere contro mostri sacri del calibro della Honda CB 650 R, sul mercato a 7.990 euro. Quale sarebbe, secondo voi, il prezzo corretto per aggredire il mercato italiano?