Poco più di 10 giorni fa Aprilia ha svelato al mondo la nuova RSV4 XTrenta, la supersportiva più evoluta, performante e costosa che sia uscita da quel di Noale. Mantenendo quella filosofia ma spostandoci quasi 850 cc più in basso scendiamo in un segmento, quelle delle piccole supersportive, molto caro alla Casa veneta. Non ci dimentichiamo che nel background Aprilia ci sono RS 50, 125 e 250, piccole bombe sexy ad alte pretazioni. Proprio la più grande di queste, la duemmezzo, è oggi oggetto di qualche rumor: si vocifera infatti di un suo ritorno. Ecco sotto quale forma.
RS 250 ''MODERNA'' Se Yamaha ha scomodato l'iconica sigla R7, Aprilia potrebbe fare lo stesso con la ''nuova'' RS 250 dopotutto. La prima delusione per i nostalgici – leviamoci il dente – è che la moto non avrà motore a 2 tempi. Le Aprilia RS degli anni 90 sono un lontano ricordo – le loro quotazioni son salite alle stelle – e l'unico modo di averne una è fare un'accurata ricerca e staccare un sostanzioso assegno. Le somiglianze con la celebre duemmezzo si limiterebbero alla cilindrata – 250 cc – e al numero di cilindri – 2 – ma il motore sarebbe parallelo.
L'Aprilia RS 250 SP che corre nell'omonimo campionato
DALLA GPR250 R ALLA RR Ma facciamo un passo indietro. Un'Aprilia 250 già esiste, in Cina come in Italia. In Asia si chiama GPR250R, mentre da noi è arrivata – in abiti diversi – col nome di Aprilia RS 250 SP, moto da corsa destinata all'omonimo campionato: la moto nostrana è una sportiva con motore monocilindrico 4T da 250 cc per 28 CV e 22 Nm di coppia, mentre il peso è contenuto in 105 kg a secco. Il brevetto presentato recentemente in Cina, invece, parla di GPR250RR: cosa si nasconde dietro a questa R in più?
Aprilia GPR250RR: ecco il nuovo motore bicilindrico
IL SEGMENTO 300 Le supersportive dei giovanissimi, oggi, sono quelle della categoria 300. Yamaha R3, Kawasaki Ninja 400 e KTM RC 390 R si danno battaglia nel campionato WorldSSP300, oltre che sulle nostre strade. Il brevetto Aprilia GP250RR ben si presta per scendere in campo tra i big: dal bicilindrico DOHC raffreddato a liquido è logico aspettarsi prestazioni superiori rispetto alla GPR250R/RS 250 SP monocilindrica, nell'ordine dei 40 CV. Non saranno i 70 della vecchia RS 250 – o gli oltre 200 CV di questa specialissima RS/V4 – ma d'altra parte... La vera domanda, tuttavia, è se Aprilia lancerà la moto anche nel Vecchio Continente o se il progetto resterà relegato all'Asia: cercheremo di saperne di più.