Sfrutta un motore 3 cilindri da 2.000 cc e 200cv montato al contrario. Via al crowd founding per la realizzazione del progetto
CONTROCORRENTE Nella storia del motociclismo le soluzioni tecniche stravaganti, talvolta anche di successo, si sprecano. Dai motori pluri-frazionati all’inverosimile, passando per i pistoni ovali ne abbiamo viste di tutti i colori. All’elenco c’è da aggiungere il motore montato al rovescio della Nembo 32. Non siete ubriachi, né tantomeno lo sono io, esiste veramente e ha radici nell’ormai lontano 2010.
MADE IN ITALY L’ideatore è Daniele Sabatini, italianissimo imprenditore romano che della Nembo è proprietario, capo progetto e designer. Perché il motore al rovescio? Per centralizzare le masse, ma anche per sfruttare il basamento del motore - la parte più rigida - come elemento portante, riducendo al minimo il telaio (Ducati vi dice niente).
GROSSO CALIBRO Per una soluzione tanto ardita Mr Sabatini il motore se lo è dovuto progettare e produrre da solo, non essendoci sul mercato motori in grado di funzionare a testa in giù, con gli annessi onerosi costi di industrializzazione. Il motore è un 3 cilindri in linea, raffreddato ad aria, di 2.000 cc in grado di erogare la bellezza di 200 cv a soli 7.000 giri. Di tutto rispetto anche la coppia: 210 Nm.
SOLUZIONI NECESSARIE La stragrande maggioranza dei motori usati nel mondo moto utilizza un sistema di lubrificazione ad olio, sulla Nembo 32 è a carter secco con pompe di recupero di generose dimensioni per mantenere asciutta la camera di manovella ed evitare un eccessivo accumulo di olio nella testa. Modificato anche lo schema di aspirazione e scarico: I condotti di aspirazione sono rivolti in avanti e confluiscono in un collettore, collocato superiormente, nel quale è collocata una singola valvola del gas a farfalla di grandi dimensioni.
TUTTA SPECIALE Le soluzioni tecniche “boarder line” non si fermano solo al motore, anche la ciclistica è ricercata. Il forcellone, realizzato in carbonio, è lungo ben 680 mm per scaricare in maniera ottimale fino all’ultimo cavallo erogato. Nonostante ciò l’interasse è comunque contenuto in 1450 mm, contenuto anche il peso: 160 kg.
SARTORIALE La Nembo 32 è realizzata a mano in maniera quasi sartoriale, proprio come le esclusive supercar. Da supercar è dunque anche il prezzo che, per la produzione in serie, sarà di 59.00 euro. Per la realizzazione in serie, però, l’esborso è ingente, ecco perché Sabatini è sbarcato sulla piattaforma crowdfunding https://www.indiegogo.com/projects/the-nembo-32-no-bike-is-alike#/