Pandemia o no il 2021, motociclisticamente parlando, è stato un anno... positivo. Sì perché il mercato moto ha fatto segnare un + 21% rispetto al 2020, con BMW, Ducati e KTM che hanno raggiunto numeri da record. E nel 2022? Di novità ce ne sono tante –scooter, enduro, maxi enduro, naked e sport-touring– ma quando le vedremo? Tutto lascia intendere che ci sarà da attendere più del dovuto. Ecco perché.
TEMPI BIBLICI Domanda e offerta potrebbero non incontrarsi, almeno per un po'. I ritardi sembrano piuttosto importanti e basta parlare con i concessionari per sentirsi dire frasi del tipo ''Non abbiamo purtroppo idea di quando arriverà'', anche per moto che erano state annunciate per fine 2021. Voci di corridoio ci suggeriscono – per alcune delle novità più attese – tempi decisamente dilatati prima di vedeer la moto nuova in salone. Ma qual è il motivo di questi ritardi? Niente di nuovo, sembrerebbe. In primis la conclamata carenza di chip di cui si è tanto parlato negli scorsi mesi, ma anche il rincaro di alcune materie prime e la difficoltà di approvigionamento delle stesse avrebbe il suo peso sulla faccenda. Non riguarderà la maggioranza delle moto – anzi, è roba da supersportive e top di gamma – ma avevamo parlato di carenza di magnesio col relativo rischio di stop alla produzione per alcuni modelli.
Moto Guzzi V100 Mandello: una grande attesa nel 2022
USATO KO E la crisi di microchip e semiconduttori ha un peso anche sul mercato delle moto di seconda mano. Col nuovo così a rilento, infatti, il mercato dell'usato conosce una seconda giovinezza perché la domanda cresce. Insomma, come sempre per qualcuno si tratta di disagi, per altri di opportunità. Mentre anche noi cerchiamo di capirci qualcosa in più, perché il nostro mestiere è raccontarvi scooter e moto e, se mancano quelle, tutto diventa più complicato.