Il motociclista è un essere semplice, elementare: vuole sempre ciò che non ha, o che nemmeno esiste. Se chiedete in giro quali moto vorrebbero rivedere sul mercato, la maggioranza vi dirà sicuramente qualche modello di KTM: RC8, SM-T o SM-R. Ecco, c'è un ragazzo che lo scorso anno ha creato una delle moto più desiderate dal web: la KTM RC 1290 R, la carenata... che non esiste. Mosso dal desiderio di alzare ulteriormente l'asticella, 17 mesi fa è ripartito con un nuovo progetto, sempre partendo da una 1290 Super Duke R. Il risultato, lo vedete nel video qui sotto.
Ecco a voi la KTM 1290 SM-R. La moto idealmente perfetta per lo smanettone: una maxi supermotard che vede il telaio della RC8 in cui è incastonato il bicilindrico da 1.301 cc, 177 CV e 141 Nm di coppia della 1290 Super Duke R. Tanto lavoro è stato svolto soprattutto per creare il doppio scarico alto: i raccordi dei collettori sono stati studiati al millimetro. Tant'è che, durante il primo test, il collettore destro scaldava troppo l'impianto frenante posteriore. Sta di fatto che il risultato è eccezionale: il serbatoio è lo stesso della 990 SM-R, mentre la sella piatta e il manubrio alto promettono un'impostazione di guida da vera motardona. Bellissimo poi il monobraccio della 1290, così come il faro del Super Duke R che ben si sposa con il parafango alto.
ELETTRONICA E CICLISTICA L'idea di partire dalla 1290 Super Duke R nasce dal fatto che la maxi naked austriaca dispone di un'elettronica altamente raffinata e completa: piattaforma inerziale, ABS Cornering, mappe motore, anti impennata e launch control. Non manca nemmeno la possibilità di disattivare l'ABS sulla ruota posteriore... ideale per la SM-R! Anche il comparto ciclistico rimane lo stesso: sospensioni WP, freni Brembo e pneumatici Bridgestone S22 di sezione 120/70 e 190/55.