Con l'uscita della nuova Kawasaki Ninja ZX-10R 2021 – trovate qui il video della presentazione e qui la prova in pista a Cremona – in Cina si sono sentiti liberi di ispirarsi al vecchio modello per la realizzazione della Xinshiji Finja 500. La moto cinese, infatti, è una vera e propria sosia della mille di Akashi.
GOCCE D'ACQUA Il copia-incolla di alcune aziende cinesi continua senza sosta. Dopo la sosia della BMW S1000 RR, la gemella della Honda Africa Twin e l'imitazione della Ducati Panigale V4, oggi è toccato alla maxi Kawasaki. Come capita in questi casi, però, la Finja 500 scimmiotta la millona giapponese solo nell'estetica: carenature e dettagli sono piuttosto fedeli alla moto di Akashi – vedasi i serbatoi del gas della forcella – ma la sostanza è di tutt'altro livello con, ad esempio, il motore 500 bicilindrico da circa 50 CV che neanche si avvicina ai 200 CV del 1000 Ninja.
Kawasaki Ninja? No, questa è la Finja 500 e arriva dalla Cina
DIFFERENZE Per quanto moto come la Finja possano essere fastidiose per le case, naturalmente non c'è una vera concorrenza tra l'originale e l'imitazione: la 2 ruote cinese resterà con ogni probabilità confinata al mercato cinese e, con una componentistica di ben altro livello e un prezzo di acquisto equivalente a circa 1.600 euro, non rappresenta una rivale per la Kawasaki Ninja ZX-10R.