Kymco ha appena presentato a EICMA il nuovo scooter adventure CV-5R, debutto ufficiale in Europadopo la presentazione in agosto a Taiwan. L'ultimo arrivato di casa Kymco si inserirà in un segmento in forte espansione, che prova a ritagliarsi il giusto spazio tra i bicilindrici e i 300 cc dalla vocazione adventure più estetica che funzionale. Sarà in grado di diventare un leader del suo segmento di appartenenza? Solo il tempo ce lo potrà dire, nel frattempo scopriamo com'è fatto, quando arriva e quanto costa.
DESIGN E DOTAZIONE
Kymco CV-R5, nel sottosella c'è spazio per un casco integrale adventure
Il manubrio alto con paramani, la forcella a steli rovesciati abbinata al forcellone in alluminio, lo scarico alto e le plastiche robuste, il nuovo CV-R5 ha tutte le carte in regola per definirsi adventure per davvero, pur conservando tratti tipici degli scooter come le pedane per i piedi e il tunnel centrale che dà accesso al serbatoio del carburante da 13 litri, o il vano sottosella in cui stivare un casco integrale con frontino più altri oggetti più piccoli che, volendo, possono essere riposti anche nel vano retroscudo dotato di presa USB per la ricarica dello smartphone.
HA TUTTA LA TECNOLOGIA Sul nuovo CV-R5 Kymco fa debuttare anche una nuova strumentazione TFT a colori dotata di connettività, ma è solo una delle tante chicche hi-tech, rispondono presenti all'appello il sistema d’accensione Keyless, ABS, controllo di trazione, sensore per il monitoraggio della pressione degli pneumatici e illuminazione completamente a LED.
MOTORE E CICLISTICA
Kymco CV-R5, 3/4 posteriore
Al tempo della news di agosto i dati ufficiali del nuovo motore monocilindrico utilizzato su CV-5R non erano ancora stati svelati del tutto, oggi invece di lui si può dire che si sappia vita, morte e miracoli. Il cuore è un moderno motore monocilindrico 4 valvole raffreddato a liquido da 427 cc, con iniezione elettronica e ride by wire multi-mappa, la scheda tecnica indica come picco di potenza 34,4 CV a 7.500 giri/min e 40 Nm di coppia a 5.000 giri. La trasmissione finale è a catena, il cambio è di tipo CVT.
QUASI UNA MOTO La ciclistica del CV-R5, come i veri scooter adventure, è la parte maggiormente simile a una vera e propria moto. Infatti, il motore è posizionato centralmente all'interno del telaio, a vantaggio della dinamica di guida. La forcella a steli rovesciati e il mono ammortizzatore posteriore, collegato al forcellone in alluminio tramite multi-link e dotato del sistema PTM (Pivoting Torque Management), promettono bene sia in termini di piacere di guida, sia in termini di confort sulle asperità, che siano quelle della città o di un leggero fuoristrada... Peccato non abbia i cerchi a raggi, ma solo dal punto di vista estetico, in realtà quelli in lega da 15 e 14 pollici sono più vicini all'utilizzo reale (ovvero la strada) e più leggeri. A proposito di leggerezza: non male il valore dichiarto per il peso, 210 kg in ordine di marcia, che vengono arrestati dall'impianto frenante, composto da un doppio disco anteriore e pinze ad attacco radiale, mentre al posteriore il disco è morso da una pinza a doppio pistoncino, con un terzo pistoncino dedicato alla funzione di freno di stazionamento, utile nei parcheggi in pendenza. b
DATA D'ARRIVO E PREZZO
Kymco CV-R5, dettaglio dello strumento TFT
Il nuovo Kymco CV-5R arriverà nel corso del 2025 anche sul mercato italiano, ma al momento non è ancora stato ufficializzato il prezzo. I rivali a lui più prossimi sono il Peugeot XP400 e il nuovo SYM ADX 400, guidato poco tempo fa da Michele, probabile che il Kymco si inserirà tra loro come posizionamento di mercato.