Tra impennate, pieghe, traversi e burnout, la KTM 1290 Super Duke R si conferma la moto di riferimento della Casa di Mattighofen
PESI MASSIMI Ormai è passato circa un mese dalla nostra presa di contatto con la ''Bestia 3.0'' di KTM, ovvero la nuova 1290 Super Duke R. La maxi naked austriaca si è rivelata poliedrica: tanto efficace su strada quando veloce e precisa in pista. Il terreno della prova in pista è stato l'Autodromo Internacional do Algarve, a Portimão, mentre le strade del sud del Portogallo hanno fatto da scenario alla prova su strada di una delle moto più attese del 2020.
KTM 1290 Super Duke R: la prova su strada e in pista
ACROBAZIE SU DUE RUOTE Delle qualità da hooligan della KTM 1290 Super Duke R ne eravamo già a conoscenza: con i suoi 180 CV per 180 kg, la bicilindrica di Mattighofen è in grado di tentare qualsiasi manico a far staccare al ruota anteriore dal terreno (nemmeno il nostro Paolo Allegra si è tirato indietro!). E proprio Jeremy McWilliams, ex pilota di MotoGP e 500 nonchè brand ambassador KTM, si è cimentato in una serie di impennate, pieghe da gomito a terra, derapate e burnout con la Super Duke R: il video lo trovate nel nostro articolo.