Il teaser apparso sul profilo Instagram di Kawasaki USA la scorsa settimana ha aizzato il pubblico. Quattro moto sotto a un telo – due certamente sono d'acqua – e il nome della ZX-4R a gran richiesta tra i commenti. Cosa si nasconde davvero là sotto?
SOTTO AL TELO Sì, a ben guardare i teli sono quattro, ma due di questi mostrano evidentemente delle moto d'acqua e non sono davvero in grado di dirvi niente in merito a quegli arnesi. Sull'asfalto, invece, la sospettata numero uno è proprio la sportiva ZX-4R e al suo fianco potrebbe esserci la versione ZX-4RR. Sportive col 4 cilindri da oltre 70 CV di potenza, con la seconda ancora più affilata, per merito di sospensioni regolabili proprio come sulla ZX-25RR indonesiana.
La Kawasaki ZX-25R
VIA LIBERA Al netto delle speculazioni, la ZX-4R sembra davvero sulla strada del ritorno. Come riporta Motorcycle.com, infatti, è arrivato il via libera dal California Air Resources Board: la Kawasaki sportiva da 399 cc – col nome in codice ZX400SP – rientra nei limiti di emissioni richiesti negli USA. Ora che sappiamo che la ZX-4R è in corsa, la domanda diventa piuttosto ''La vedremo mai di qua dall'oceano?''
LA PRESENTAZIONE La nuova 400, così come era accaduto per la ZX-25R, potrebbe essere un modello destinato esclusivamente ai mercati extraeuropei; d'altra parte in Italia Kawasaki Z400 e Ninja 400 sono tornate in versione Euro5 e per chi non cerca prestazioni super vanno già benissimo così. Non la pensano così gli appassionati della Casa di Akashi americani – e con loro, penso, gli smanettoni europei – che numerosi nei commenti incrociano le dita sperando sia la volta buona per la sportiva 400 a 4 cilindri. La data da segnare sul calendario è il 1 febbraio: alle 6 di mattina ora locale, le 15 in Italia, i veli cadranno. Un orario che ci permetterà di seguire con facilità la presentazione senza il bisogno di puntare la sveglia all'alba. Che sia di buon auspicio?