L’ARTE DELL’IMPROBABILE I render… esercizi di stile di appassionati designer che trasformano in immagini le loro fantasie più remote. Talvolta nascono dei veri e propri capolavori, che se visti dalle giuste persone riescono a tramutarsi in moto prodotte in serie, come la Suzuki Katana; tante altre volte sono fonti d’ispirazione per customizatori e piccoli artigiani, molto più di frequente finiscono nel dimenticatoio. Kardesign, il padre di questo speciale mix tra l’Italjet Dragster e la Ducati Panigale V2 (qui il link alla prova), di talento ne ha, ma riuscirà mai a smuovere le alte sfere in quel di Borgo Panigale?
NON LA PRIMA VOLTA Vedere i colori, le grafiche o le livree racing di una Ducati su uno scooter non è esattamente una novità, mi basta pensare al Malaguti Phantom F12 che sognavo da bambino in livrea Capirex. Più recentemente, Ducati si è legata anche a Super Soco, produttore di scooter elettrici che fornisce i mezzi per muoversi all’interno del paddock al Team Ducati Corse. Insomma, tra il rosso bolognese e gli scooter c’è del feeling.
Italjet Dragster: la foto sulla pit lane di Imola
UNIONE BELLA MA DIFFICILE A ben vedere, l’Italjet Dragster e la Ducati Panigale hanno molti punti in comune: le origini emiliano-romagnole, lo stile inconfondibilmente italiano, la sofisticatezza delle soluzioni tecniche e quelle linee sportive che solo sulle italiane stanno così bene. Il frontale della Panigale V2, secondo Kardesign, sarebbe più adatto rispetto a quello dello scooter, così come i fianchetti laterali e il codino più appuntito. Dell'Italjet (qui il link al nostro video da EICMA 2019) rimarrebbe l’affascinante meccanica lasciata in bella mostra, con telaio a traliccio (rigorosamente rosso) e il motore da 125 cc o 200 cc.