Ducati studia una versione depotenziata del Desmosedici Stradale, da montare su modelli più accessibili dalla Panigale V4
LE TOP SARANNO V4 “Questo motore è meraviglioso e in realtà è una piattaforma molto solida. […] A tempo debito il top della gamma delle nostre moto andrà in questa direzione”: a parlare è Claudio Domenicali e si riferisce al motore della Ducati Panigale V4, che a quanto pare verrà riproposto su vari modelli della gamma di Borgo Panigale. Modelli più accessibili rispetto all'ammiratissima superbike stradale.
SARÀPIÙACCESSIBILE “Non vogliamo semplicemente prendere questo motore e applicarlo così com'è. Il nuovo motore sarà basato su questa tecnologia, ma verrà regolato per raggiungere chilometraggi più elevati e costi di gestione più bassi. È qui che concentreremo il nostro sviluppo”, ha detto Domenicali in un'intervista raccolta da Motorcycle News.
DEPOTENZIATO SULLA MULTISTRADA In pratica, Ducati lavora a un nuovo motore derivato dal Desmosedici Stradale di 1.103 cc introdotto con la Panigale V4, per ottenere un'unità meno cara, da installare su altri modelli più accessibili. Tecnicamente l'obiettivo dovrebbe comportare una riduzione della potenza massima – che comunque rimarrebbe elevatissima - e la prima ad adottare il nuovo propulsore potrebbe essere la Multistrada.
PRIMA VIENE LA PANIGALE R Ciò, però, non avverrà in tempi brevi e di certo non vedremo nulla di tutto ciò in occasione di EICMA 2018: la prima Ducati con il nuovo V4 dovrebbe infatti debuttare nel 2020. La priorità, in questo momento, è infatti lanciare la Panigale V4 R, la base per allestire la moto per il mondiale Superbike con cilindrata inferiore a 1.000 cc. Ma già la fantasia comincia a galoppare: se già l'idea di una Multistrada V4 scatena l'entusiasmo, come vedreste una Hypermotard V4 o a una Diavel V4?