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Honda VFR800F


Avatar Redazionale, il 04/11/13

11 anni fa - Un ritorno a sorpresa

Dalle ceneri della vecchia e mitica VFR nasce questa nuova Honda VFR800F, una moto che nessuno si aspettava di vedere a EICMA. Motore da 800 cc, forcellone monobraccio e tanta elettronica

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CHE SORPRESA! E chi se l’aspettava? Tra le svariate novità di Honda al Salone di Milano, per la maggior parte tutte improntate sul discorso abbattimento di costi&consumi, spunta anche questa nuova Honda VFR800F. Lo stile e la meccanica sono moderni, ma ricalcano quelli che erano i fondamentali tanto apprezzati della mitica VFR di un tempo: forcellone monobraccio, motore V4 da circa 800 cc e linee da vera sport-tourer. I tempi però da allora sono cambiati, ecco perché la nuova VFR monta, di serie, ABS, controllo di trazione TCS e altri gingilli elettronici, oltre allo Shift Assist System offerto come optional.

VOCE IN CAPITOLO Talmente ben nutrito e fedele è lo stuolo di fans della vecchia e cara VFR, ancor più la prima versione con motore da 750 cc, che andare a modificarla pesantemente sarebbe stato un azzardo. L’esempio? Senza andare lontano, basti pensare alla VFR1200: bella, tecnologica e innovativa, non ha mai conquistato il popolo dei Vuefferristi più incalliti. Così, ascoltando le preghiere e i consigli dei propri clienti e aficionados, Honda torna a proporre la ricetta della prima e seconda serie, ma in salsa moderna: affusolata, slanciata, sportiva, snella nella parte centrale, rifinita in ogni minimo dettaglio, la nuova Honda VFR800F sintetizza e riassume molto bene i temi che hanno fatto amare i modelli precedenti con un bel tocco di modernità. Un esempio? La fanaleria full Led.

ENGINE UPGRADE Punto fondamentale da cui gli aficionados non potevano prescindere era il motore V4 da 782cc con distribuzione variabile Vtec a 16 valvole. Così, per non sbagliare, si è presa la vecchia unità aggiornandola ai giorni nostri. In particolare, ci si è concentrati sulla fasatura della distribuzione (alzata, durata e incrocio dell’apertura valvole di aspirazione e scarico) per avere consistenti aumenti di coppia e potenza ai regimi bassi e medi. Il picco di potenza ora è di 77,9 kW (106 cv) a 10.250 giri mentre la coppia massima si attesta sui 75,1 Nm a 8.500 giri.

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THE OTHERS Sempre a proposito del propulsore, le misure caratteristiche sono rimaste di 72 x 48 mm, mentre il rapporto di compressione è salito a 11,8:1. Il sistema di iniezione elettronica Honda PGM-FI, dotato di corpi farfallati da 36 mm, è stato rimappato per soddisfare le rinnovate caratteristiche di erogazione del motore, portando anche un beneficio in termini di consumi, ora di 17,8 km/l nel ciclo medio WMTC e che grazie al serbatoio da ben 21,5 litri offre un’autonomia abbondantemente superiore ai 350 km. Inedito anche il sistema di scarico (-7kg), che ora adotta un silenziatore singolo sul lato destro, e il radiatore, non più sdoppiato sui due lati ma singolo e posto frontalmente al motore (finalmente!). Tra le novità relative all’elettronica c’è di serie il TCS Honda (Traction Control System), disattivabile con lo switch sopra al semimanubrio sinistro. Optional lo Shift Assist System, il cambio elettronico.

STRUTTURA PORTANTE Il telaio a doppio trave in alluminio con struttura a diamante del tipo pivot-less non è stato modificato. Tutto nuovo è invece il telaietto reggisella in alluminio pressofuso, più leggero di 3 kg rispetto al modello precedente. Grazie a questo nuovo componente, al rinnovato sistema di scarico con silenziatore singolo, al nuovo monobraccio, al radiatore frontale e ad altri accorgimenti, la Honda VFR800F pesa 10 kg meno del precedente modello, fermando la bilancia a 239 kg con il pieno di benzina. Le quote della ciclistica sono una conferma: 25°30' di apertura cannotto, avancorsa di 95 mm e interasse di 1.460 mm. Le novità semmai sono sul reparto sospensioni: ora infatti la forcella, pur sempre a steli tradizionali, è da 43 mm ed è regolabile nel precarico e nell’estensione, mentre il mono, infulcrato attraverso lo schema Pro-Link, è regolabile anch’esso nel precarico ed estensione. Le pinze anteriori sono ad attacco radiale, lavorano due dischi da 310 mm e lavorano assieme all’ABS a due canali offerto di serie. Le ruote a 10 razze sono in alluminio pressofuso, e calzano gomme in misura 120/70-ZR17 davanti e 180/55-ZR17.

STYLISH Con un chiaro richiamo al look di ultima generazione espresso dal VFR1200F, debutta anche sulla nuova VFR800F un gruppo ottico anteriore con la caratteristica forma a “X” e le luci di posizione sugli specchi retrovisori. La grande novità è l’adozione di un gruppo ottico anteriore con illuminazione a Led. Di serie anche la sella del pilota regolabile in altezza su due posizioni (789/809 mm) usando l’attrezzo in dotazione. Tra gli accessori è poi previsto un set di distanziali per alzare di 15 mm i semimanubri. Di serie invece gli indicatori di direzione a disattivazione automatica. Tutto nuovo anche il cruscotto: pur mantenendo il layout con contagiri analogico centrale e doppio display digitale, ora la strumentazione prevede indicazioni digitali per tachimetro numerico, livello carburante, marcia inserita, temperatura esterna e orologio. Il cavalletto centrale è di serie ed è tutta nuova la chiave di contatto, ora con profilo ondulato in stile automobilistico e dotata come sempre di sistema antifurto con antiavviamento HISS.


Pubblicato da Alessandro Codognesi, 04/11/2013
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