Il grande ritorno di un mito si avvicina: si svela l'Honda CRF1000L Africa Twin. Ecco tutto ciò che c'è da sapere a riguardo
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE Estate, vacanze, paradisi esotici. Nel bel mezzo dei pensieri del vacanziero ritardatario arriva la Nuova Africa Twin a proiettare sogni di raid e cavalcate nel deserto. Con una carrellata di immagini che mostrano, finalmente nuda e cruda, la maxienduro giapponese. Ne avevamo già avuto un assaggio (vedi correlate): eccovi ora tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
MOTORE BICILINDRICO E CAMBIO DCT
All’Africa Twin CRF1000L tocca un bicilindrico parallelo da 95 cv e 98 Nm di coppia massima da 1000cc. Dentro, c’è l’esperienza accumulata da Honda nell’offroad con le CRF250/450R, quindi testata Unicam con un pacchetto di componentistica molto compatto per la distribuzione e lubrificazione a carter umido. L’albero motore ha una fasatura a 270°, doppio controalbero di bilanciamento per ridurre al minimo le vibrazioni. Il cambio, volendo, è a doppia frizione: la nuova Africa arriva anche col DCT, che permette sia l’utilizzo in modalità manuale MT (Manual Transmission) con palette al manubrio, sia due modalità automatiche, la D (Drive) e la S (Sport). Si aggiunge qui una nuova funzionalità G che enfatizza la trazione e il controllo della motricità riducendo l’entità dell’intervento della frizione in uso durante i cambi marcia. Nell’offroad corre in aiuto anche un sensore di inclinazione, suggerendo alla centralina di controllo del DCT il momento migliore per effettuare la cambiata.
CICLISTICA
L’ossatura del progetto è un telaio in acciaio a semi-doppia culla: per accentuare l’equilibrio e abbassare il baricentro, i tecnici Honda hanno posizionato alcune delle componenti ausiliarie, come ad esempio la batteria, dietro la bancata dei cilindri. Il reparto sospensioni, griffato Showa, annovera una forcella rovesciata e un monoammortizzatore pluriregolabili, mentre la frenata è affidata a un impianto Nissin con pinze radiali a 4 pistoncini e dischi a margherita flottanti da 310 mm di diametro. Cerchi da 21’’ all’avantreno e da 18’’ al retrotreno calzano infine pneumatici nelle misure 90/90-21 e 150/70-18. E' possibile montare sia pneumatici più adatti alla guida su strada che performanti gomme tassellate per il fuoristrada professionale.
ELETTRONICA
L’obiettivo è uno: cambiare il più velocemente possibile i connotati dell’ Africa Twin CRF1000L, a seconda che si viaggi su strada o sterrato. Per questo c’è l’HSTC (Honda Selectable Torque Control), che si può impostare su tre livelli di intervento oppure disattivare. E’ possibile escludere l’ABS sulla ruota posteriore (solo nelle versioni ABS e DCT-ABS) con un apposito comando.
COLORI E PREZZI
In concessionaria entro la fine dell’anno, la nuova CRF1000L Africa Twin sarà disponibile in tre versioni: Standard, ABS e DCT-ABS. Quattro le versioni per colori e livree: CRF Rally, Tricolour, Silver, Black, tutte con gruppi ottici a led. Prezzi da 12.400 f.c.
LA SCHEDA TECNICA
Motore | Bicilindrico parallelo con manovellismo a 270°, distribuzione Unicam a 8 valvole, raffreddato a liquido. |
Cilindrata | 998 cc |
Potenza massima | 70 kW (95 CV) @ 7.500 giri/min (95/1/EC) |
Coppia massima | 98 Nm @ 6.000 giri/min (95/1/EC) |
Alesaggio x corsa | 92,0 x 75,1 mm |
Frizione |
Multidisco in bagno d’olio, del tipo assistito con antisaltellamento
(doppia su versione DCT-ABS) |
Trasmissione finale | Catena sigillata con O-Ring |
Cambio | Manuale a 6 rapporti sempre in presa / Sequenziale a 6 rapporti doppia frizione DCT con funzione G per guida in fuoristrada |
Controllo di trazione (solo su versioni ABS e DCT-ABS) | Honda Selectable Torque Control System (HSTC) a 3 livelli, disinseribile |
Telaio | Semi-doppia culla in acciaio con telaietto reggisella ad alta resistenza |
Raggio di sterzata | 2,5 m |
Peso a secco | 208 kg (vers. STD), 212 kg (vers. ABS), 222 kg (vers. DCT-ABS) |
Peso con il pieno | 228 kg (vers. STD), 232 kg (vers. ABS), 242kg (vers. DCT-ABS) |
Capacità serbatoio | 18,8 litri |
Dimensioni (LxLxA) | 2.335 x 875 x 1.475 mm (vers. STD), 2.335 x 930 x 1.475 mm (vers. ABS / DCT-ABS) |
Interasse | 1.575 mm |
Altezza sella | Regolabile 870 / 850 mm |
Altezza da terra | 250 mm |
Sistema ABS (solo versioni ABS e DCT?ABS) | A 2 canali, disinseribile sulla ruota posteriore |
Freni anteriori | Dischi flottanti da 310 mm con profilo a margherita, flangia in alluminio, pinze radiali a 4 pistoncini con pastiglie in metallo sinterizzato |
Freno posteriore | Disco da 256 mm con profilo a margherita, pinza a 2 pistoncini con pastiglie in metallo sinterizzato. |
Freno di stazionamento (solo versione DCT?ABS) | Leva al manubrio |
Ruota anteriore | A raggi con cerchi in alluminio |
Ruota posteriore | A raggi con cerchi in alluminio |
Cerchio anteriore | 21M/C x MT2.15 |
Cerchio posteriore | 18M/C x MT4.00 |
Pneumatico anteriore | 90/90-R21 con camera d’aria |
Pneumatico posteriore | 150/70-R18 con camera d’aria |