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A Intermot 2016, le Honda CBR1000RR Fireblade 2017 SP e SP2 dimagriscono e conquistano un sacco di gadget elettronici
FIREBLADE FAMILY Era il 1992 quando la prima Fireblade, la prima CBR900RR, sbarcò sul mercato. Fu subito un successo, perché lei fu capace di conquistare gli appassionati puntando su dimensioni compatte e agilità. Oggi, dopo 25 anni, le Honda CBR1000RR Fireblade SP e SP2 2017 puntano a riconquistare lo scettro di regina nel segmento delle maxi supersportive.
DIETA Come? Innanzitutto con una riduzione del peso. La CBR1000RR Fireblade pesa 195 kg in ordine di marcia con il pieno, cioè 15 kg in meno rispetto alla versione con C-ABS. Merito di un lavoro certosino, che ha riguardato pareti del telaio (-300g, con flessibilità torsionale aumentata del 10%), il forcellone in alluminio con struttura Pro-Link (-100 g), il telaietto reggisella (-800 g), il serbatoio da 16 litri in titanio (!) (-1,3 kg) e le ruote in alluminio (Marchesini sulla SP-2) che hanno consentito di limare altri 100 g. Infine, anche la batteria agli ioni di litio (1 kg) contribuisce alla riduzione del peso.
MISURE Proprio come 25 anni fa, anche questa CBR è piuttosto snella - la parte alta della carenatura è più stretta di 24 mm, la zona di appoggio delle ginocchia di 15 mm - anche se non cambia, o quasi, nelle quote fondamentali: il cannotto è a 23°30, l'avancorsa a 96 mm mentre l'interasse si accorcia di 6 mm (1.404 il dato totale). Già che siamo in tema, la sella della Honda CBR1000RR Fireblade 2017 SP è a 820 mm da terra. Prima di passare a raccontarvi l'elettronica, parliamo di sua maestà il motore.
QUATTRO CILINDRI CATTIVI Le CBR1000RR Fireblade SP e SP2 sono mosse da un quattro cilindri che non cambia troppo - alesaggio e corsa rimangono invariati a 76 x 55,1 mm - ma, grazie ad un attento lavoro dei tecnici Honda, cresce di 11 cavalli e dimagrisce di due kg, con un rapporto di compressione che passa da 12,3:1 a 13:1. In totale, quindi, fanno 192 cavalli a 13.000 giri, con 116 Nm a 11.000 giri. Il radiatore è più stretto di 30 mm e leggero di 100 g, mentre la frizione antisaltellamento è stata completamente riprogettata.
CHIP Infine, l'elettronica: oltre al gas ride-by-wire (è la prima Honda a quattro cilindri in linea ad averlo) le CBR1000RR Fireblade 2017 SP e SP2 conquistano una piattaforma inerziale a cinque assi, che controlla il sistema anti-impennata, il controllo di trazione HSTC (regolabile su 9 livelli), freno motore regolabile su tre livelli, il selettore di potenza (cinque livelli) e quattro riding mode: Fast, Fun, Safe e User, con parametri programmabili a piacere. Poi, naturalmente, quickshifter sia in salita sia in scalata. E le sospensioni Ohlins S-EC: forcella NIX30 con steli da 43 mm e ammortizzatore TTX36. A seconda della modalità di guida selezionata, cambia lo smorzamento in compressione ed estensione, regolate tramite ciascun motore passo-passo. Ovviamente, le sospensioni si interfacciano con i riding mode.
QUI SP2 La Honda CBR1000RR Fireblade SP2 è la versione ancora più arrabbiata, pronto-corsa: per cominciare, rispetto alla sorella, qui arrivano cerchi Marchesini a sette razze, che migliorano l'inerzia. E poi, si possono installare due kit confezionati direttamente da HRC. Le valvole hanno diametro maggiorato, e cambia il loro angolo incluso mentre cambiano alcune misure dell'imbiellaggio (per far posto ad alberi a camme ad alzata maggiorata). Il tutto per una potenza - non dichiarata - che dovrebbe raggiungere i 200 cavalli.