FEBBRE DA RADAR Prima era la connettività, ora il gadget tecnologico a cui non resistere è il radar cruise control. Sull’utilità di questo sistema non ci sono dubbi, sia io sullaMultistrada V4e sullaKTM 1290 Super Adventure S, sia Giorgio sullaR 1250 RTne abbiamo apprezzato le caratteristiche, e tanti costruttori si stanno attrezzando per dotare le proprie moto top di gamma di questo sistema. Kawasaki è al lavoro per la sua H2 SX SE, ma nemmeno Honda è rimasta a guardare. Proprio in questi giorni sono stati depositati i brevetti del sistema sviluppato per la maxi enduro stradale per eccellenza, la Honda Africa Twin 1100.
Honda Africa Twin 1100
EUROPA VS GIAPPONE Le grandi case europee si sono allineate con un sistema identico nell’hardware e simile nel software, quelle nipponiche – rimaste attardate – puntano a recuperare il terreno perso e rilanciare con un ulteriore balzo in avanti. Infatti, molto similmente al sistema spiato sulla Ninja H2, il radar della Honda potrebbe anche funzionare in tandem con una telecamera. Una soluzione inedita che nessuno dei competitor utilizza, tecnologia già in uso invece tra le automobili. I sistemi radar possono misurare facilmente le distanze, ma con la telecamera si possono leggere anche i segnali stradali e i semafori, per un utilizzo ancora più preciso.
Honda Africa Twin 1100: i brevetti del radar anteriore
DOVE LO METTO? Guardando la foto del brevetto depositato (qui sopra) si nota come l’area designata ad ospitare il radar sia quella sotto le luci di posizione. L'area sembra fatta su misura per il posizionamento del radar, ma l'aggiunta della protezione tubolare, accessorio molto apprezzato e utilizzato, potrebbe creare qualche problemino al sistema. Proprio come sulla Ducati, grazie ad una coppia di radar al posteriore, è molto probabile l’arrivo del sistema di monitoraggio dell’angolo cieco, utile quando non si riesce a vedere bene cosa arriva dalla porzione di strada non inquadrata dallo specchietto retrovisore.
Honda Africa Twin 1100: i brevetti del radar posteriore
QUANDO ARRIVA? Oltre al radar, però, pare che Honda stia lavorando anche all’interazione tra veicoli e infrastrutture con la tecnologia V2V (Vehicle to Vehicle) e V2X (Vehicle to infrastructure). Quando questo sistema arriverà non è ancora stato confermato. Al momento solo Africa Twin e R 1250 GS ne sono sprovviste nel segmento delle enduro premium, dunque c’è da credere che Honda non voglia attendere troppo per il lancio di questa tecnologia, magari già a partire dal 2022