Nella variopinta e ruspante gamma 2012 di moto à la carte Headbanger spuntano due nuovi modelli: la variopinta Summertime e l’essenziale Woostock Boogie.
FUORI DAL CORO Conformismo e omologazione sono due parole che stanno da sempre agli antipodi rispetto al modo di concepire le moto tipico della Headbanger. E il marchio milanese continua a intonare una voce fuori dal coro anche con la collezione 2012, presentata in pompa magna all’Eicma. Due le novità principali, anche se a ben vedere, nel nuovo model year, abbondano affinamenti e aggiornamenti pure per i modelli noti, che ora adottano molta componentistica di miglior qualità.
TECHNICOLOR La prima debuttante è la Headbanger Summertime, moto essenziale e psichedelica al tempo stesso, con due grafiche (Frisco Style e Green&Orange) ugualmente sgargianti e appariscenti. Da un punto di vista tecnico, la Summertime adotta ruote e pnuematici di misura a dir poco particolare. Davanti c’è infatti un cerchio da 19”, mentre dietro spicca un’esile gomma da 130, una vera rarità in quest’epoca di pneumatici panciutissimi. Altri segni particolari sono il serbatoio “high neck”, che sembra appena appoggiato sul telaio softail, il manubrio t-bar e il piccolo sissy bar posteriore. Il motore è un S&S knucle da 93 pollici cubi (1.530 cc) a carburatore, con trasmissione primaria a cinghia da 1”¾.
TRASFORMISTA Di tutt’altra pasta è la Headbanger Woostock Boogie, che sfoggia notevoli doti di trasformismo. Confezionata ancora sulla base di un telaio softail, in cui è incastonato un motore S&S panhead a sua volta da 93 c.i., la Woodstock Boogie può essere scelta con l’altissimo manubrio ape hangeroppure con uno basso, chiamato beach bar. La seconda alternativa si pone a livello di serbatoi, tra il minuscolo peanut da 9 litri e il fat-size da 18. Per i loro colori si può optare per un Silk & Black mat o per una finitura Embossed & Raw metal. A completare l’effetto double face, c’è la ruota anteriore da 16 o da 21”, sempre e comunque abbinata a una posteriore da 16.
SU MISURA Come contorno a queste due primizie nella gamma ci sono altre chicche, a partire dalla muscolosa Headbanger High Flyin’ in una versione Indy 500 Anniversary, che celebra il centenario della gara automobilistica di Indianapolis. Degne di nota sono anche l’eclettica Foxy Lady in variante Rust & Gold bobber edition e un trittico di soluzioni grafiche per la Hollister. Quest’ultima è tra l’altro il primo modello Headbanger a portare sul mercato una nuova possibilità di personalizzazione, con la possibilità di acquistare la moto in due misure, L, ovvero long, dedicata ai più alti, e S, slim, pensata invece per chi vuole un mezzo più minuto. Con il 2012, la stessa possibilità di scelta si ha anche per gli altri modelli Headbanger. Last but not least, due parole le merita anche il prototipo a tre ruoteRoll Me Away, che proprio per venire incontro alle esigenze più disparate della clientela, offre eventualmente anche la possibilità di avere tutti i comandi al manubrio.