Anche l'azienza lombarda si inserisce nel segmento dei ruota alta dal basso costo. Design curato e motore a iniezione per avere ruolo da attore protagonista.
PIATTO RICCO Sembra proprio che il segmento dei ruota alta dal prezzo limitato sia il terreno più fertile ove far crescere un successo commerciale. E' stato così per molti costruttori che, attratti anche dal successo smisurato riscosso dagli Honda SH, si buttano sperando di rosicchiare una fettina di una torta da quasi 70.000 pezzi all'anno. La pensa così anche la Garelli che, fresca di rilancio si è presentata all'Eicma con il nuovo Xò (però o icsò? leggetelo come volete).
RICETTA NOTA La ricetta è quella che ormai conosciamo bene, Garelli Xò è è un ruota alta (16 pollici) snello, con pedana piatta e un look sfaccettato che si ispira vagamente a quello dell'Agility, il low cost di successo della Kymco. Solo che qui la meccanica è più raffinata di quella del Taiwanese. Il monocilindrico Garelli infatti è alimentato a iniezione elettronica. Nella dotazione di serie compare anche il doppio freno a disco. Il prezzo non è ancora stato comunicato.