Benvenuta XDiavel V4, addio Testastretta DVT
Con l'arrivo della XDiavel V4 2025 esce di scena la XDiavel 1260 e, con lei, il motore bicilindrico Testastretta DVT, ultima evoluzione di una stirpe storica di motori di Borgo Panigale. Diciamo quindi addio a un'icona del motociclismo e, contestualmente, diamo il benvenuto alla nuova moto. Ben arrivata! La nuova XDiavel riprende fedelmente il concetto della versione precedente - bassa, lunga, muscolosa, curata in modo notevole in ogni dettaglio. La Casa la definisce una power cruiser; idealmente, è la fusione tra una di quelle motorone da passeggio tutte cromate che immaginiamo trottare al minimo in un deserto del Nevada e... una MotoGP. Mood americano con anima italiana: l'evoluzione del concetto, è qui.
XDiavel V4 2025: V4 Granturismo da 168 CV
Il motore che Ducati ha scelto per il nuovo modello è il V4 Granturismo, lo stesso di Diavel e Multistrada. Per capirci, è il fratello meno spinto del Desmosedici Stradale che equipaggia Panigale V4, Streetfighter V4 e Multistrada V4 RS. Ha distribuzione con molle di richiamo delle valvole, ovvero non è desmodromico; e altre caratteristiche che lo rendono meno estremo. Ma non certo poco grintoso: coi suoi 1.158 cc è accreditato di 168 CV e 126 Nm, numeri di assoluto valore che equivalgono rispetto al precedente modello a un guadagno di 8 CV e una flessione di 1 Nm (anche se, alla ruota, con i regimi di cui è capace il V4 e la conseguente rapportatura, la storia è ben diversa).
Elettronica al top: è o no una Ducati?
Sia per aiutare il pilota nella gestione di tanta grinta, sia per rendere più confortevole e sicura la guida, sono previsti nella dotazione di serie numerosi sistemi elettronici di supporto alla guida, molti dei quali ricevono le informazioni (anche) da una piattaforma inerziale (IMU) a sei assi. XDiavel V4 2025 è dotata tra gli altri di:
- ABS cornering
- controllo di trazione
- controllo dell'impennata
- aiuto per le partenze lanciate
- cambio elettronico bidirezionale
- cruise control
- mappature di erogazione
- modalità di guida
Molti di questi sistemi hanno a loro volta vari livelli di intervento. La maggior parte delle impostazioni sono coordinate dalle modalità di guida, che delineano un comportamento più sportivo o mansueto. L'interfaccia tra il pilota e tutte le funzionalità è il display TFT da 6,9'' che ha anche funzione di navigazione turn-by-turn.
Ciclistica: monobraccio e pinze Brembo
A livello di ciclistica, la XDiavel V4 2025 spicca per varie caratteristiche tra le quali lo splendido monobraccio. Lei per fortuna non lo ha abbandonato! Troviamo poi sospensioni completamente regolabili: la forcella ha steli di ben 50 mm. Reparto frenante altrettanto ragguardevole con dischi di 330 mm lavorati da pinze Brembo Stylema (monoblocco ad attacco radiale) all'avantreno e un disco di 265 mm con pinza flottante Brembo a due pistoncini al retrotreno. Il motore, elemento centrale della ciclistica, è abbinato a una struttra superiore in alluminio che lo collega all'avantreno e, nella parte posteriore, a un telaietto in alluminio. L'inclinazione del cannotto di sterzo vale ben 29° con un interasse di 1.620 mm!
Sella bassa, gomma XXL, 4 kg in meno
La posizione di guida è caratterizzata dalla sella bassa (770 mm da terra, come in passato) e dalle pedane avanzate - parliamo pur sempre di una cruiser anche se molto... power. A livello visivo, tra le tante componenti che spiccano c'è sicuramente la gomma posteriore di sezione 240/45 montata su un cerchio di 17'', largo ben 8''! La ruota anteriore è invece tradizionale, cerchio di 17'' con gomma 120/70. Le gomme sono Pirelli, Diablo Rosso 3. Il peso della moto è di 229 kg in ordine di marcia, senza carburante, ovvero 4 kg in meno della versione precedente.
XDiavel V4 2025: evoluzione stilistica
Anche se la moto è nuova si può dire dalla prima all'ultima vite, visivamente è giusto parlare di evoluzione. Lo scarico con quattro uscite testimonia come in passato il frazionamento del motore e l'occhio è ancora catturato dall'alternanza tra parti venriciate e superifici in alluminio spazzolato. Il motore, ora, è invece tenuto più nascosto, tutto scuro per entrambe le colorazioni di XDiavel V4 disponibili, il classico rosso Ducati e un nero molto... dark. Muscolosa eppure slanciata nella parte frontale e leggera e sfuggente in quella posteriore, la nuova power cruiser si rende facilmente riconoscibile grazie anche a una frima luminosa caratteristica: una doppia C per le DRL del faro anteriore, una C molto lunga e integrata nel codone per quella posteriore.
Versioni: una per tutte?
Per ora, la XDiavel V4 2025 è disponibile (come dicevamo, da maggio) in una sola versione. La storia Ducati ci insegna che l'arrivo di altre varianti è se non altro molto probabile. Per esempio, la XDiavel 1260 2024 era disponibile in versione standard, S, e Dark