Dall'Oriente arriva l'ultima personalizzazione su base Scrambler Ducati. Per ora è una one-off che sfoggia pezzi unici ma anche recuperati dal catalogo Ducati. Sarà esposta al Salone di Bangkok.
SPECIAL PER FORZA Era solo questione di tempo prima che iniziassero a fioccare personalizzazioni d’ogni tipo, più o meno spinte, più o meno riuscite. Sto parlando della nuova Scrambler Ducati, una moto che, per sua natura, si presta a qualsiasi tipo di customizzazione, nel più puro stile special. Del resto, per chi non lo sapesse ancora, Scrambler deriva dall’inglese “to scramble” cioè mescolare, mischiare. Ora, dall’Oriente (alla faccia nostra), arriva l’ultima, riuscitissima, personalizzazione.
GOOD MORNING THAILANDIA Il suo nome per esteso è Scrambler Dirt Track Concept e questa volta non arriva dalle Officine Mermaid o Deux EX Machina di Milano e nemmeno dal preparatore veronese Mr. Martini ma dalla Thailandia. A essere sinceri non si tratta nemmeno di un preparatore ma della Ducati stessa che ha allestito questo esemplare in occasione del recente Salone di Bangkok.
TASSELLO SELVAGGIO E’ una one-off la Dirt Track Concept, realizzata con pezzi creati ad hoc ma anche pescati dal catalogo Ducati. A ricordare le moto leggere e agili che vanno di traverso sull’anello di terra, pensano la classica tabella porta numero anteriore (che invece integra il faro a Led), lo scarico in titanio con collettori fasciati, pedane specifiche e ovviamente un bel paio di ruotone tassellate Scorpion Rally by Pirelli. Il tocco di classe arriva, invece, dal serbatoio in alluminio con rivestimento in pelle, come per la sella, e dal faro posteriore integrato sotto di essa.
MAGARI ANCHE DA NOI Pulita nella linea e al tempo stesso ricercata in ogni dettaglio, la Dirt Track Concept è una delle personalizzazioni più riuscite finora e chissà che anche Ducati Italia non prenda spunto.