Lo scorso giugno Ducati ha presentato DesertX Discovery, versione da viaggio della maxienduro e poco prima, a maggio, il Monster Senna, edizione speciale della naked dedicata al campione brasiliano F1, grande appassionato ducatista. Oggi, invece, la Casa di Borgo Panigale ci svela la Panigale V2 Superquadro Final Edition, versione da collezione della supersportiva più piccola nata in quel di Bologna: scopriamo caratteristiche tecniche, differenze con la V2, data di arrivo e prezzo.
LA STORIA 748, 749, 848, 899 e 959, fino all’attuale Panigale V2, questo l'albero genealogico di Ducati della ''Supersport'' che precede la nuova Panigale V2 Superquadro Final Edition. Un tributo ai motori Superquadro e, più in generale, ai bicilindrici più sofisticati prodotti da Ducati. Una storia, iniziata oltre trent'anni fa, di motori V2 a 90° con distribuzione desmodromica a quattro valvole per cilindro. Il primo motore Superquadro nasce nel 2011 per la 1199 Panigale: il nome deriva dall’elevato rapporto fra alesaggio e corsa.
La nuova Panigale V2 Superquadro Final Edition celebra la storia dei bicilindrici a V di Ducati
DIFFERENZE CON LA V2 Anche nel caso della Panigale V2 Superquadro Final Edition il Superquadro è quello con cilindrata di 955 cc per 155 CV a 10.750 giri/minuto e 104 Nm a 9.000 giri/minuto, proprio come sulla V2 ''standard''. A cambiare è innanzitutto la livrea Superquadro Tribute, realizzata da Drudi Performance insieme al Centro Stile Ducati, con i colori caratteristici bianco, rosso, nero e grigio. Portanumero, disegno tecnico sui fianchi e sella con ricamo sigillano l'esclusività di questa Panigale V2.
ELETTRONICA E CICLISTICA Se la dotazione elettronica resta quella evolutissima della Panigale V2, con piattaforma inerziale a 6 assi e dunque ABS Cornering EVO, Ducati Traction Control (DTC) EVO 2, Ducati Wheelie Control (DWC) EVO, Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO 2 ed Engine Brake Control (EBC) EVO, sul fronte ciclistica il telaio monoscocca si arricchisce del comparto sospensioni Öhlins (ammortizzatore di sterzo incluso). Le pedane, dal canto loro, sono Rizoma regolabili, realizzate in alluminio ricavate dal pieno. I parafanghi anteriore e posteriore, i fondelli del silenziatore, il paracatena, la protezione coperchio frizione, quella per il forcellone e quella per l’ammortizzatore sono in fibra di carbonio, la batteria agli ioni di litio.
Ducati: la nuova Panigale V2 Superquadro Final Edition
DISPONIBILITÀ E PREZZO La Panigale V2 Superquadro Final Edition è proposta in configurazione monoposto, con manopole sportive, mentre animazione del cruscotto e chiave di contatto sono unici per questo modello. Per chi volesse utilizzare la Panigale V2 Superquadro Final Edition in circuito è possibile montare il kit per la rimozione targa e specchietti, e il tappo serbatoio racing in alluminio dal pieno consegnati assieme alla moto (insieme al certificato di autenticità e al telo coprimoto personalizzato). La Panigale è già dotata di modulo GPS per l’acquisizione dati DDA. La piastra di sterzo, in questo caso ricavata dal pieno, riporta il numero dell’esemplare: Panigale V2 Superquadro Final Edition è realizzata infatti in serie limitata e numerata di 555 esemplari e sarà disponibile nelle concessionarie da ottobre 2024 con un prezzo a partire da 28.000 euro, vale a dire poco meno di 8.000 euro in più rispetto alla Panigale V2.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Panigale V2 955 | 155 / 114 | 20.090 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Ducati Panigale V2 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Ducati Panigale V2