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Intermot 2018

Ducati: le nuove Scrambler a Intermot 2018. Ecco come cambiano


Avatar di Danilo Chissalé, il 02/10/18

6 anni fa - Ducati: le novità allo stand di Intermot 2018. Si rinnovano le Scrambler

Ducati: le novità allo stand di Intermot 2018. Si rinnovano le Scrambler

A Intermot 2018 si rinnova il resto della gamma Scrambler di Ducati. Arrivano l'ABS cornering e altri dettagli in comune con la Icon

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A TUTTA JOY Le principali novità Ducati a Intermot arrivano tutte direttamente dalla Land of Joy di Scrambler. Sulla falsa riga tracciata dalla capostipite Icon, debuttano al Salone di Colonia le nuove Desert Sled, Full Throttle e Café Racer.

TUTTE PIU’ SICURE Tutte e tre adotteranno tutte le soluzioni estetiche e tecniche presentate solamente qualche settimana fa sulla Icon, ognuna di loro, però, avrà grafiche e dettagli personalizzati. La vera novità è l’introduzione dell’ABS cornering, prime moto della categoria modern classic ad adottare questa tecnologia. Le nuove Scrambler adottano la nuova strumentazione con livello del carburante e marcia inserita, nuova firma DRL e le finiture in nero per motore carter e cerchi.

DNA RACING La Scrambler Full Throttle attinge a piene mani al DNA racing di mamma Ducati, la linea è spudoratamente ispirata alla moto da Flat Track vincitrice del campionato americano Super Hooligan 2018, ci sono persino l’unghia monoposto e le tabelle portanumero laterali. Il manubrio basso a sezione variabile, leggero ed ergonomico, il parafango anteriore corto e lo scarico con doppi silenziatori sono segni distintivi dello Scrambler Full Throttle.

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STILE VINTAGE Nella sua rinnovata livrea, la Scrambler Cafè Racer si ispira alla mitica Ducati 125 GP Desmo dalla quale riprende la grafica “Silver Ice Matt” con telaio blu. Le nuove ruote a raggi da 17’’ e i semimanubri in alluminio con specchietti applicati alle estremità sono di tipica ispirazione “race” anni ‘60, molto corsaiola anche la pompa freno anteriore di tipo. Anche lo scarico con doppio terminale, il cupolino, i portanumero laterali con il numero 54 in onore a Bruno Spaggiari e il parafango corto, sono un chiaro riferimento alle moto che sfrecciavano per le strade inglesi degli anni ’60.

GAS NEL DESERTO Ultima, ma non per importanza, la Desert Sled. La più avventuriera delle Scrambler ha una nuova sella con impunture rosse, in pendant con la nuova colorazione rossa del telaio. Le sospensioni a lunga escursione sono marchiate Kayaba, ideali per destreggiarsi in off-road. Per esaltare l’utente nella guida in fuoristrada Ducati ha fornito alla Desert Sled una mappatura specifica oltre alla possibilità di disinserire l’ABS. Lo stile off road è enfatizzato dalla presenza della griglia omologata per il proiettore anteriore, parafanghi alti appositamente disegnati e il paramotore.


Pubblicato da Danilo Chissalè, 02/10/2018
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