La Ducati draXter sfila al MBE di Verona con l'animo della racer
ESERCIZIO DI STILE Dopo aver stupito il mondo con la XDiavel presentata all'EICMA, Ducati rincara la dose e mostra quella che potrebbe essere una sua interpretazione sportiva sotto i riflettori del Motor Bike Expo di Verona. Il condizionale è assoliutamente d'obbligo, perché la Ducati draXter di cui sto parlando è una concept bike, un semplice esercizio di stile fatto dagli uomini che si occupano di Advanced Design presso il Centro Stile Ducati. Se ciò significa che probabilmente non vedremo mai una Ducati così, nulla vieta però a qualche officina di confezionare una special simile: le potenzialità e la direzione da imboccare sono sotto gli occhi di tutti.
NOMEN OMEN Come lascia chiaramente intuire il nome, la Ducati draXter s'ispira al mondo dei dragster e delle gare di accelerazione in genere. E non si spiegherebbe altrimenti la scelta di una gomma posteriore dal profilo decisamente squadrato: il problema in questo caso non sono gli inserimenti in curva ma mettere a terra tutta la potenza. Nella stessa logica, la posizione di guida è molto sbilanciata in avanti, con pedane arretratissime e semi manubri piazzati molto in basso. Nonostante l'habitat di questa moto sia nelle strisce d'asfalto dritte, freni e sospensioni sono da pura racer, direttamente derivati da quelli della Panigale da Superbike. L'ultima annotazione è per il numero 90, scelto non a caso ma per celebrare l'ormai imminente 90° anniversario della Casa.