Ecco le prime foto e i primi dati dell'arma con cui Ducati va all'attacco del mercato delle supersportive. La 1098 apre una nuova era per Borgo Panigale. Estetica da urlo, 160 cv per il motore e peso ai minimi termini la pongono come sicuro riferimento per le sportive, non solo bicilindriche.
ANTEPRIMA Ormai era un po' come il segreto di Pulcinella, foto scattate di soppiatto ai prototipi, notizie confuse ma era certo che la 1098 (si pronuncia diecinovanttotto) fosse in dirittura d'arrivo per l'Eicma. Le foto ufficiali erano anche già in giro per le redazioni con però il dovere di rispettare tassativamente un embargo che si sarebbe rotto solo in vista del primo giorno del Salone.
BLOG MINOLI Curioso che a rompere la tregua sia stato proprio il sito ufficiale Ducati che da ieri mette in mostra in tutta la sua bellezza la nuova supersportiva. È lo stesso Minoli a presentarla in pompa magna nel suo Blog e noi ve la riportiamo così come è presentata dall'appassionato Amministratore Delegato Ducati, in attesa di darvi notizie ancor più approfondite in occasione della conferenza stampa.
NUOVO CORSO Ecco quindi la nuova era Ducati, nome a quattro cifre e linea da strapparsi i capelli. Il nuovo corso riparte da questa moto che se vogliamo torna un po' alle origini. Si torna al monobraccio, e al doppio scarico sotto al codino (che almeno dalle immagini appare molto simile a quello della MV f4), inevitabili i richiami alla Desmosedici nel frontale e nelle fiancate della carenatura.
COPPIONA L'insieme, non c'è che dire, è davvero esplosivo e non meno eclatante appare quello che c'è sotto. Già nella versione base il Bicilindrico da 1099 cc Euro 3 è accreditato di ben 160 cv ovvero una potenza mai raggiunta da un motore ma pare che sarà soprattutto il coppione da trattore a fare la differenza con la concorrenza.
ALLEGGERITA Ovviamente, trattandosi di un progetto completamente nuovo anche il telaio a traliccio è stato ridisegnato ed ora si accompagna al nuovo scenografico forcellone monobraccio e ad una rinnovata geometria dell'ammortizzatore, tutto comunque sarebbe stato alleggerito in modo importante tanto che il peso a secco dichiarato per la 1098 in versione base è di soli 173 kg.
NERO RACING La forcella conquista il trattamento superficiale nero degli steli e la vera novità nell'impianto frenante sta nell'adozione di nuove pinze radiali monoblocco Brembo racing, praticamente le stesse utilizzate nelle competizioni, che vanno a frenare dei dischi da 330 mm.
DIGITALE La versione S, da quanto di vede in foto, si spinge ancora oltre con la componentistica: come tradizione Ducati spuntano cerchi forgiati e sospensioni marchiate Ohlins. Per entrambe arriva una strumentazione da urlo, il cruscotto è derivato direttamente da quello della Desmosedici e della 999 Factory, completamente digitale e con tutte le informazioni necessarie. Non manca l'ammortizzatore di sterzo regolabile.
ARRIVEDERCI Questo per il momento è tutto, il 25 novembre saremo a Kyalami per provarla e vi diremo tutto ma proprio tutto di lei.
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