In Italia qualche nevicata può capitare ma è un problema facilmente risolvibile con gomme invernali e magari una trazione integrale. Ipotizziamo, però, di vivere in Canada: territori sconfinati dove in inverno le nevicate sono all’ordine del giorno e non sempre risolte dagli spazzaneve, ecco allora che per sopravvivere all’inverno la motoslitta è l’unico modo. L’inverno però finisce anche lì, per cui motoslitta in congedo e si torna su due ruote… Due mezzi, doppia spesa, di alternative non ce ne sono. O meglio, non ce n’erano: Daymak ha inventato la Combat Ebike. Vediamo come risolve il problema.
Daymak Combat Ebike: un trasformer
INVERNO, ESTATE E... GUADI La Combat Ebike è una sorta di transformer: una motoslitta d’inverno, una moto d’estate. In realtà è una minimoto e mini-motoslitta ma, se non si devono percorrere centinaia di chilometri, è più che sufficiente. Anche perché 100 km il suo motore elettrico da 19 CV di potenza massima (10 di potenza continua) e 3.85 kWh non ne può fare: l’autonomia si ferma 80 km e la velocità massima a 70 km/h. La Combat Ebike è piccola sì, ma inarrestabile: non si ferma con le nevicate e nemmeno davanti ai guadi: vantando un livello di protezione IP67 è in grado di resistere sia agli urti che alle immersioni momentanee. La piccola Daymak da 136 kg viene venduta a 13.999 dollari canadesi (pari a 9.500 euro) con il kit per sostituire le ruote da 10 e 8'' (molto ''cicciotte'') con un pattino anteriore e un cingolo con trasmissione a catena da ancorare al forcellone. Una trasformazione radicale fattibile in pochi passaggi per cui, se una mattina fuori dalla finestra è improvvisamente tutto bianco, il capo giustificherà solo un’oretta di ritardo.