Per ora è solo un rendering, ma a Milano potremo vederla dal vivo. È la Duu sorella maggiore della iperessenziale Vun. Di cilindri ne ha due (e belli grossi) ma anche lei è ridotta all'osso.
EUROAMERICANACrepaldi è anche colui che ha portato in Italia la Wakan, moto francese che rappresenta un connubio particolare di una meccanica americana (motore S&S) di grossa cilindrata con una ciclistica "all'europea" ovvero iperleggera e agile. Evidentemente il concetto Wakan è piaciuto a chi l'ha importata che ha pensato di realizzare in casa qualcosa di molto simile, anzi, di meglio. Da qui alla Duu, è evidente, il passo è molto breve. Vedendola nelle immagini, in effetti, la Duu estremizza ancor di più il concetto della naked francese perché il motore è addirittura un due litri (sulla Wakan è 1640) da cui è lecito attendersi coppia a secchi e pompate da rimescolamento degli organi interni. Il concetto è quindi quello della supermoto di enorme cilindrata tutta coppia e accelerazione (lo stesso che anima preogetti come la VMax ad esempio) ma conoscendo Crepaldi c'è da aspettarsi che anche la guidabilità sarà ai massimi livelli.