Sono notizie che lasciano sempre l’amaro in bocca, ci ha lasciato oggi la leggenda dello stunt riding Chris Pfeiffer. Il tedesco ha avuto la peggio contro un male subdolo e di cui spesso non si parla abbastanza, la depressione, che lo ha portato al suicidio all’età di 51 anni. Fa ancor più male a pensare al contrasto tra le gioia espressa dalle sue evoluzioni e la triste fine che ha scelto per la sua vita terrena.
LA CARRIERA Per chi non ha potuto vivere la sua leggenda, essendosi il pilota tedesco ritiratosi dalle attività nell’ormai lontano 2015, facciamo breve ripasso delle sue gesta. La sua carriera è iniziata alla giovane età di 10 anni con motocross e trial che lo hanno portato a diversi titoli nazionali. La passione per le acrobazie è nata durante i suoi studi a Monaco, dove s’è cimentato con l'equitazione acrobatica, da lì il resto è storia: il legame con BMW- che gli dedicò anche una serie speciale della NakedF 800 Rcon cui faceva numeri pazzeschi, ma soprattutto anche quattro vittorie nella Red Bull Hare Scramble all'Erzbergrodeo, quattro titoli mondiali di stuntman e quattro titoli europei.
VOGLIAMO RICORDARLO COSÌ Ci uniamo al lutto della famiglia, ma pensiamo sia doveroso – anche per chi non ha avuto mai la fortuna di vedere cosa fosse in grado di fare – ricordarlo con un video di una delle sue gesta più iconiche: quella volta che scalò la sede di BMW a Monaco di Baviera… rigorosamente in sella alla sua fidata F 800 R.