Un prototipo di sportiva estremo ha caratterizzato lo stand di CFMOTO durante la scorsa edizione di EICMA.La SR-C21, il concept in questione, probabilmente diventerà realtà più avanti nel tempo mentre è già in vendita in Asiala sorellina SR450, prima sportiva del colosso cinese. La notizia è che presto la piccola carenata potrebbe calcare le strade del “Vecchio Continente” andando a rimpolpare un segmento che attualmente vede in commercio Honda CB500R, Yamaha R3 e la rinnovataKTM RC 390.
CFMOTO 450DR
PICCOLI AGGIUSTAMENTI In Asia, dove le normative per la guida di queste moto sono leggermente più permissive, la SR450 è una delle sportive “entry level” più potenti in circolazione, grazie al suo motore bicilindrico parallelo con fasatura a 270° capace di 50 CV, peccato però che in Europa con questo valore la moto non sarebbe guidabile dai possessori di patente A2. Un vero autogol. E non è tutto, perché sempre per i regolamenti europei le moto guidabili con patente A2, oltre a non dover avere potenza massima superiore ai 48 CV, devono avere un peso minimo di 175 kg, 7 chili extra che attualmente sulla SR450 non ci sono dato che lei ferma l’ago della bilancia a 168 kg. Per adeguarla non saranno necessari sforzi titanici ma forse è anche per questo motivo che la moto arriverebbe nei nostri concessionari con un anno di ritardo rispetto all’inizio della commercializzazione in Asia.
BUONA DOTAZIONE Oltre al motore da record, la SR450 può giocarsi valide carte come la forcella KYB a steli rovesciati, un design moderno al pari della dotazione tecnologica, con fari a LED e display TFT, oltre al monoammortizzatore regolabile nel precarico molla. Certo, la RC 390 di KTM è ancor più pregiata, ma quando si passa dalla cassa il conto non è dei più esigui, anzi. Il prezzo invece potrebbe essere, come già accade con altre CFMOTO, un punto a favore della SR450 con una stima prevista del prezzo di listino di poco superiore ai 6.000 euro, quasi mille euro in meno rispetto all’austriaca.