Il nome di Roland Sands non è certo una novità nel mondo della personalizzazione delle moto, spesso vi abbiamo mostrato sulle pagine del nostro sito alcune delle sue opere d’arte. L’ultima in ordine temporale è stata realizzata in collaborazione con CFMOTO, prendendo come base di partenza l’enduro stradale 450MT (curiosità, in america si chiama Ibex 450) e strasformandola in un motard ispirato dalla cultura anni ‘90 e dalle super hooligan. Ecco la Vandal 450.
L’IDEA Non è la prima volta che il preparatore americano si cimenta in progetti in collaborazione con le case costruttrici o che hanno fornito l’ispirazione per il modello di produzione, come nel caso del Concept 101 e la successiva K 1600 B. L’idea di CFMOTO e di Sands era quella di sottolineare le capacità su asfalto della 450MT e l’evoluzione naturale stradista di una moto con i tasselli è proprio il motard.
Sotto questa base c'è tanta CFMOTO 450MT
OBIETTIVO Per fare ciò Roland Sands e la sua squadra di designer hanno messo in azione un piano che prevedeva la riduzione di un po’ di peso superfluo, abbassando l'altezza e, ovviamente dotare la Vandal 450 di una ciclistica ancora più stradale. Una moto con un nome del genere poteva mai essere verniciata come una anonima utilitaria grigia? Ovviamente no e se avete dato un’occhiata alla foto gallery avrete certamente visto che la creazione di Sands è tutt’altro che anonima: è vivace, quasi caotica, coperta di scacchi bianco-neri e dettgli fluo.Sono state aggiunte altre parti personalizzate e adattate, tra cui un parafango supermoto Acerbis il il codone della CFMOTO Papio CL per mantenere un aspetto pulito e ordinato.
COMPONENTISTICA Ovviamente la Vandal 450 si nota da dove discende, rimane una moto alta e con sella piatta, il manubrio montato su riser specifici RSD da 8,9 cm che alzano la posizione. Ovviamente al posto degli pneumatici tassellati e dei cerchi a raggi in misura 21-18” sulla Vandal ci sono cechi il lega leggera da 17 pollici con pneumatici Dunlop sportivi. Gli interni della forcella sono stati sostituiti con un kit cartuccia completamente regolabile Gears Racing, e il monoammortizzatore è stato scambiato con uno completamente regolabile della stessa marca. Brembo firma l’impianto frenante.
La grafica della CFMOTO Vandal 450 non è certo anonima
COSA PENSA L’ARTISTA Cosa ne pensa Roland Sands della sua creazione? Ecco le dichiarazioni :''La 450MT era una scelta naturale per questo concept: è una moto punk rock con componenti di alta qualità, ottima costruzione e versatilità sia per la guida fuoristrada che su strada, inoltre, il motore bicilindrico da 450 cc offre qualcosa di unico sul mercato a un prezzo accessibile. Dobbiamo puntare ai giovani, ma per far sì che più persone guidino e gareggino è cruciale creare moto di piccola cilindrata.''
ARRIVERÀ DAVVERO? Senza dubbio il concept della Vandal 450 non lascia certo indifferenti, in redazione c’è anche chi si è sbilanciato addirittura anticipando un potenziale acquisto, ma il suo arrivo sul mercato è tutt’altro che certo. In primis, si tratta di un’iniziativa realizzata sulla volontà della divisione americana di CFMOTO, dunque un’iniziativa locale. In “secundis” la 450MT è andata ad intercettare un segmeto di mercato in forte ascesa, cosa che al momomento non sembra accadere con i motard, nonostante l’arrivo di un player importante come Ducati e la sua Hypermotard 698.