Il mondo delle special non smette mai di stupire. Questa proviene dal Sudafrica, dove tale Wayne Buys ha aperto l'officina FabMan Creations e si diletta in pezzi unici. Proprio come questa BMW R nineT custom ribattezzata Storm. Il design si ispira al mondo aeronautico, reinterpretato in chiave vintage. Ciò che colpisce maggiormente è che tutta la carenatura avvolgente è stata realizzata a mano in alluminio, con tecnica squisitamente artigianale. Di più: Wayne, che nell'arte del battilastra è un assoluto autodidatta, non avrebbe seguito la procedura classica utilizzando maschere e modelli, ma passando direttamente dal progetto alla sagomatura delle lamiere a mano libera.
DISEGNATA DAL VENTO Le varie parti della carrozzeria sono unite da viti con testa esagonale, che richiamano i rivetti usati nella costruzione degli aerei. Il risultato lo vedete da voi: è straordinario per le proporzioni, la pulizia delle linee e la precisione della manifattura. Il bicilindrico boxer della Casa di Monaco è riconoscibile e per garantire la necessaria ventilazione, la FabMan Creations Storm ha opportune prese d'aria. Un'ulteriore presa d'aria rinfresca il radiatore dell'olio con l'aiuto di una ventola dedicata. Tre fori nella carrozzeria che si trovano sotto al motore raffreddano il nuovo scarico creato ad hoc. E nella ricerca di forme aerodinamiche coerenti con lo stile generale, entrambe le ruote sono abbondantemente carenate. Uno strato di vernice argentata dà poi alla moto l'aspetto delle lamiere degli aerei lasciate a nudo.
ELETTRONICA NASCOSTA Impressionante anche il lavoro fatto su comandi e cupolino. Tutti sappiamo quanto sono ricchi e riconoscibili i blocchetti elettrici delle BMW e guardate invece quanta pulizia sul ponte di comando della Storm! Della strumentazione si vede solo il tachimetro, dal look vintage perfettamente intonato al resto della moto. Un display digitale è nascosto, pur rimanendo leggibile, sotto una griglia metallica: per non rovinare l'effetto d'insieme. E per le varie funzioni ci sono pulsanti fisici dedicati. L'avviamento? È keyless. L'intera realizzazione, a partire dal suo concepimento, è durata otto mesi: si basa su una R nineT messa a disposizione con pochi chilometri all'attivo, la cui meccanica è stata mantenuta quasi completamente.
DAI CEREALI ALL'ALLUMINIO Come spesso accade, Wayne Buys non nasce come meccanico o designer motociclistico, ma è la passione che, per vie lunghe e tortuose, l'ha portato a diventare FabMan Creations. Sudafricano di nascita, Wayne ha vissuto per 15 anni in Canada, dove progettava, costruiva e manuteneva... mulini per la macina dei cereali! Competenze nella saldatura, nelle lavorazioni meccaniche e negli impianti elettrici non gli mancavano, ma è solo quand'è tornato in patria, trovatosi senza lavoro, che ha completato la preparazione nella lavorazione dell'alluminio con tanta determinazione e tanto olio di gomito: martellando le lamiere sul ceppo di un albero e rifinendole a mano, fino a raggiungere i livelli che vedete nella fotogallery. Strabiliante, non è vero?
Fonte: Yanko Design