Un nuovo upgrade per motore e dotazioni contraddistingue la R1200RT per la prossima stagione. Cresce la coppia, migliora l'erogazione e si affina l'elettronica di bordo.
AFFINAMENTI ESTETICI D'altro canto, la R1200RT non ha mai nascosto di avere anche un lato sportivo, sottolineato da un'estetica sicuramente di classe, ma anche abbastanza aggressiva. Il rinnovamento in questo senso ha coinvolto solo alcuni particolari, come la forma degli specchietti, delle frecce integrate e delle grandi prese d'aria frontali, che richiamano il classico doppio rene BMW. Cambiano anche alcuni accostamenti cromatici, che ora prevedono ampie zone verniciate in nero, in abbinamento a una gamma colori rinnovata.
STRUMENTI DA QUATTRO RUOTE Quest'ultimo, inoltre, potrà apprezzare un quadro strumenti tutto nuovo - e molto simile a quelli utilizzati sulle auto BMW - oltre a far conoscenza con nuovi blocchetti elettrici, gli stessi introdotti con la serie K1300. Nel caso della turistica boxer, però, l'affollamento di tasti ha imposto un'ulteriore evoluzione, che ha portato alla realizzazione di un comando per la radio all'avanguardia. Si chiama Multi-Controller e la logica che utilizza è quella del mouse dei computer, con una rotella che scorre le funzioni che poi vengono selezionate con un tasto.
DI TUTTO E DI PIU' Quanto a dotazioni, quindi, la tourer BMW non è seconda a nessuna, sopratutto se all'atto dell'acquisto ci si lascia prendere dalla lista degli optional. Per il comfort è possibile dotarsi del citato impianto stereo e di manopole e sella riscaldabili; mentre per quanto riguarda le opzioni tecniche, la lista prevede il controllo di trazione ASC, il rilevatore della pressione gomme RDC e le sospensioni regolabili elettronicamente ESA II.
ELETTRONICA DI SECONDA GENERAZIONE La seconda generazione delle innovative sospensioni elettroniche BMW fa quindi il debutto anche sulla serie boxer, dopo aver esordito sulle recenti K1300. Rispetto al passato, le possibilità dalle regolazioni sono ancora più ampie e ora, oltre alle fasi di estensione, compressione e precarico, è possibile agire anche sulla costante elastica della molla posteriore, grazie all'utilizzo di un elastomero (Cellasto) montato sulla mola d'acciaio e a rigidità variabile.
NOVE VARIANTIQuesta ulteriore funzionalità si somma a quelle classiche delle sospensioni ESA, che prevedono tre logiche di funzionamento (Comfort, Normal e Sport), incrociabili con altrettante tarature, in cui quel che conta è la presenza o meno di passeggero e bagagli. Ne scaturiscono ben nove assetti diversi che, tuttavia, non rappresentano una complicazione, perché la gestione delle sospensioni avviene tramite un comando intuitivo posto sul blocchetto elettrico sinistro.
Pubblicato da Michele Losito, 05/11/2009
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