Un video ufficiale mette sotto la lente il nuovo boxer di Monaco, con il suo raffreddamento misto aria/liquido e i condotti di aspirazione verticali.
VOLTA PAGINA Mettere mano a quella che è ormai da tempo la best-seller del mercato non deve essere stato facile ma anche a Monaco di Baviera sanno che chi si ferma è perduto e così hanno deciso di voltare pagina e dar vita a un profondo ricambio generazionale con la BMW R 1200 GS 2013. La vera novità della nuova edizione è rappresentata dal motore ed è proprio a lui che è dedicato un recentissimo video ufficiale, che spiega per filo e per segno come sia costruito.
SCOPRE L’ACQUA CALDA Le immagini del filmato sono spettacolari e meritano di essere gustate fino in fondo, così come le foto nella gallery, di grandi dimensioni proprio per permettere agli appassionati di tecnica di apprezzare anche i più piccoli dettagli. Immagini a parte, vale però la pena anche di ricordare le caratteristiche salienti di questo boxer, che arriva portando alla ribalta numerose primizie. La prima è la scelta di non puntare più sul solo raffreddamento ad aria ma di adottare anche un raffreddamento a liquido, che, con i suoi due piccoli radiatori, dà una mano a placare i bollenti spiriti del motore.
SULL’ATTENTI L’altra novità che fa sgranare gli occhi è la presenza di condotti d’aspirazione verticali, piazzati sull’attenti come soldatini, mentre, diametralmente opposti, i collettori di scarico puntano verso terra. Venendo alle camere di scoppio, la cilindrata resta quella della generazione precedente, 1.170 cc, ma il nuovo boxer vede salire il rapporto di compressione da 12:1 a 12,5:1.
A SINISTRA Grazie al lavoro di fino fatto dai motoristi e all’adozione di valvole maggiorate di 1 mm, la potenza dichiarata sale di 15 cv, fino a toccare quota 125 cv, con la coppia che cresce a sua volta di 5 Nm. A scaricare aterra questa birra, attraverso una trasmissione con cambio a sei marce e frizione antisaltellamento, provvede l’immancabile cardano, posizionato però stavolta sul lato sinistro.