Le sportive stanno tornando di moda? Forse, ma c’è chi come BMW in realtà non ha mai smesso di crederci. La Casa tedesca continua a spingere forte sul segmento SBK replica – e perché non farlo avendo in casa il campione? - presentando le nuove S 1000 RR e M 1000 RR 2025. Ecco come cambiano.
S 1000 RR 2025
Il modello “standard”, anche se è riduttivo chiamarlo così, si aggiorna sotto molti punti di vista. Ovviamente arriva l’omologazione Euro 5+, ma anche il nuovo comando gas M a corsa corta, tecnologia sviluppata ovviamente anche grazie al know how acquisito nelle competizioni in pista. Inedito il design, caratterizzato da nuove appendici aerodinamiche e carene laterali, che danno un aspetto ancora più aggressivo alla millona bavarese, mentre il nuovo il nuovo copriruota anteriore con condotti dei freni integrati promette miglioramenti per il raffreddamento dei freni.
DOTAZIONE COMPLETA L’altra grande novità è che la dotazione di serie della nuova S 1000 RR si fa più ricca, senza dover per forza ricorrere ai classici pacchetti. Un esempio su tutte sono le modalità di guida Pro, che comprendono ulteriori modalità “Race Pro”, due nuove combinazioni di risposta dell’acceleratore e coppia del motore, nonché le funzioni Engine Brake e Hill Start Control Pro, l’ABS regolabile su cinque livelli nelle modalità “Race Pro” e l’impostazione dell’ABS “Slick”, ora tutto di serie, così come il Dynamic Brake Control (DBC).
COLORI E PREZZI La nuova S 1000 RR è disponibile in tre combinazioni di colori: la variante base in Blackstorm metallic, la variante Sport in Bluestone metallic con applicazioni grafiche opache e la variante M Motorsport in Lightwhite uni/M Motorsport, in abbinamento al pacchetto M. I prezzi ancora non sono stati diramati.
M 1000 RR 2025
Le novità più sostanziose sono riservate alla top di gamma, l’esagerata M 1000 RR, perfetta per sentirsi dei veri campioni come “El Turco”. La nuova M 1000 RR – al contrario della S RR – nonostante l’Euro 5 + incrementa ulteriormente il valore di potenza massima, ora il picco è di 218 CV, +6 rispetto a quella precedente.
AEROPLANO Le nuove SBK replica non sono esenti dall’importanza dell’aerodinamica e, anzi, la M 1000 RR è stata tra quelle che maggiormente hanno cambiato il suo aspetto per assecondare il trend. Sulla nuova M 1000 RR 2025 l’aerodinamica è stata ottimizzata – secondo BMW – grazie alla carenatura anteriore completamente ridisegnata, con l’introduzione delle nuove M Winglet 3.0, con una deportanza significativamente aumentata, consentendo di ottenere tempi sul giro ancora più veloci in pista.
TELAIO E TECH Piccole ma sostanziali modifiche anche per il telaio Flex Frame, caratterizzato da un nuovo supporto motore sul lato inistro. Il resto della dotazione viene confermato, dato l’ottimo riscontro ottenuto con il modello precedente. Dove non ci si ferma mai è nel comparto elettronico che BMW Motorrad ha aggiornato. Il Dynamic Traction Control (DTC) dispone ora della nuova funzione Slide Control, grazie alla tecnologia del sensore dell’angolo di sterzo, che ha consentito la suddivisione per Slip Control e Slide Control, ovvero la sbandata in ingresso e la derapata in uscita di curva, per una moto che si può cucire addosso alle proprie esigenze ancor più che in passatpo. Un sensore, tante meraviglie, infatti grazie a lui la Casa dell’Elica ha introdotto la funzione Brake Slide Assist nel BMW Race ABS Pro. Combinato con l’acceleratore M a corsa corta, ciò si traduce in un incremento significativo delle prestazioni e del controllo.
VERSIONI Come in precedenza, la nuova M RR è offerta in due versioni: la variante base M 1000 RR nel colore principale Lightwhite uni e la M 1000 RR M Competition nel colore principale Blackstorm metallic, entrambe abbinate a grafiche nei colori M.