La BMW Concept Path 22 è una scrambler su base R NineT, presentata in occasione di Wheels & Waves a Biarritz. Resterà un esercizio di stile?
AVANTI UN'ALTRA Da un po' di tempo a questa parte la BMW si sta dimostrando una tra le Case più attive nella realizzazione di concept. Solo qualche settimana fa, infatti, ha fatto sfilare a Villa d'Este la Concept 101 e ora sfrutta un'altra passerella di prestigio, quella del Wheels & Waves di Biarritz, per mostrare la BMW Concept Path 22. Questa moto è in pratica una rielaborazione in chiave scrambler della R NineT e strizza l'occhio al mondo del surf a partire dal nome: il Path 22 è infatti un sentiero che si snoda in una pineta della Francia del Sud e che conduce a una spiaggia quasi inaccessibile, un vero paradiso segreto dei surfisti.
ROBA BUONA La BMW Concept Path 22 si spoglia di tutto il superfluo per badare al sodo e dare un'idea di massima libertà, con gli ingredienti tipici di ogni scarmbler che si rispetti: pneumatici tassellati, con la ruota anteriore che mette su pollici, e scarico rialzato, qui firmato niente meno che da Akrapovic. Il resto lo fanno come sempre i dettagli, a partire dalla livrea, opera di Ornamental Conifer, alias Nico Sclater, un artista capace di dare un tocco di colore e di magia a qualsiasi cosa gli passi per le mano, e poco cambia che sia un veicolo, una finestra o un giubbotto di pelle (come quelli fatti in esemplare unico per chi ha lavorato alla moto). Altre chicche sono le frecce integrate nel manubrio, le sospensioni Ohlins, alcuni componenti Gilles Toooling e altri ricavati dal pieno da Roland Sands, oltre alla strumentazione Moto Gadget.
SULLA CRESTA DELL'ONDA La moto dispone anche di uno speciale supporto in alluminio e pelle per portare le tavole da surf. Quali? Chiaramente quelle di Mason Dyer, ovvero Dyer Brand, un'icona del settore che ha partecipato al brain storming sulla BMW Concept Path 22 e che ha creato due tavole speciali per celebrare questa partnership.
SI FARA'? Gadget bislacchi a parte, viene da chiedersi se questa moto rappresenti un semplice esercizio di stile o se sia destinata in qualche modo alla produzione. La seconda ipotesi non sembra così campata in aria: in fondo si sono sentite molte voci circa variazioni sul tema NineT e questa proposta tassellata appare credibile.