Anno 2012, BMW Motorrad propone al mondo il primo prototipo del maxi scooter sportivo C-Evolution anticipando i tempi, arrivando sul mercato nel 2014. Anno 2022, BMW Motorrad presenta al mondo il suo nuovo concetto di scooter elettrico –il futuristico CE 04– uscendo da ogni paradigma attualmente affibbiabile ad uno scooter alimentato a batteria. Sono passati 10 anni in cui l’elettrico è diventato un modo di spostarsi sempre più interessante e comune, il progresso tecnologico avrà reso migliore il CE 04 rispetto al passato? In attesa di guidarlo proviamo a fare un confronto basandoci sui “freddi” numeri. BMW CE 04 vs C-Evolution (non Long Range), che la sfida abbia inizio!
- BMW CE 04 Vs C-Evolution: prestazioni
- BMW CE 04 Vs C-Evolution: autonomia e tempi di ricarica
- BMW CE 04 Vs C-Evolution: prezzo e dotazione
PRESTAZIONI
BMW CE 04 2021
Il C-Evolution faceva il verso allo sportivo C 600 Sport riprendendone le forme e le dimensioni generali dunque, nonostante la propensione green, le intenzioni erano ben note; con il CE 04 il discorso è leggermente diverso, il suo design è non convenzionale, futurismo ed eleganza si mixano con un risultato che divide: o lo si ama o lo si critica. Aspetto a parte, però, dopo 10 anni di sviluppo tecnologico le prestazioni sono ancora simili: per il C-Evolution 47,5 cavalli a 4.650 giri e 72 Nm da 0 fino a 4.500 giri, il CE 04 è accreditato di 42 CV a 4.900 giri/min e 62 Nm a 1.500 giri/min. Per entrambi la velocità massima è autolimitata a 120 km/h – si sa, l’alta velocità è nemica dell’autonomia delle batterie – ma sullo spunto il CE 04 fa meglio rispetto all’antenato con un ottimo 0-50 km/h in 2,6” contro i 2,7” del C-Evolution. Vittoria ottenuta nonostante le prestazioni sensibilmente inferiori, ma il peso ha giocato a favore dell’ultimo arrivato: 231 kg contro i 265 del C-Evolution.
AUTONOMIA E TEMPI DI RICARICA
Lo schema del powertrain elettrico sfrutta la stessa filosofia: un’unità sincrona a eccitazione permanente, sistemata appena dietro la batteria, poco prima della ruota posteriore, con raffreddamento a liquido e trasmissione a cinghia dentata. Cambia invece il pacco batterie, quello del C-Evolution era composto da tre accumulatori distinti, ciascuno della capacità di 60 Ah da 12 celle agli ioni di litio, quella del CE 04 ha la stessa capacità ma gli ingombri e il peso sono decisamente più contenuti. Ciò ha permesso di posizionarla in basso nel sottoscocca (come si fa nelle auto) e lasciare carta bianca ai designer. L’autonomia con un pieno d’energia è simile, seppur leggermente a favore del CE 04 (130 km contro i 100 del C-Evolution). I tempi di ricarica da una presa domestica per il C-Evolution erano di 4 ore (220 V – 12A) mentre per la ricarica della batteria dalla presa di corrente domestica per il CE 04 servono 4 ore e venti minuti. Qui però arriva il progresso tecnologico: sulla prima versione del C-Evolution la ricarica rapida non era disponibile, ora invece sul CE 04 le possibilità di ricarica sono molteplici, dai 45 min per passare dal 20% all’80% con la ricarica rapida (serve 1 ora e 40 per fare lo 0-100%) fino a 3 ore e 30 min per passare da 0 a 80% con la presa tradizionale. Ovviamente la ricarica è possibile tramite le colonnine pubbliche. Senza alcun dubbio un bel vantaggio nell’utilizzo quotidiano, seppur fare il pieno “di verde” sia ancora nettamente più rapido.
PREZZO E DOTAZIONE
Al momento del suo arrivo sul mercato il C-Evolution non solo era rivoluzionario per la sua alimentazione ma anche per la dotazione ricca e tecnologica. Nessuno scooter moderno aveva a disposizione il controllo di trazione, diversi riding mode (a cui si abbinavano diverse modalità di frenata rigenerativa) e display TFT a colori. La struttura ingombrante del pacco batterie ne limitava il sottosella, in compenso c’era un pozzetto in cui stivare il casco o i cavi di ricarica e ben due vani portaoggetti (di cui uno dotato di serratura) nel vano retroscudo. Il CE 04, a 10 anni di distanza, è riuscito a fare meglio? La risposta è no, almeno se si guarda il solo aspetto praticità. Nonostante le batterie meno ingombranti il CE 04 ha un vano ad apertura laterale in cui stivare il casco o i cavi per la ricarica e il vano nel retroscudo ora è solo uno, seppur tecnologicamente avanzatissimo dato che si può connettere il telefono allo scooter e allo stesso tempo ricaricarlo. A livello tecnologico il CE 04 rimane all’avanguardia, con uno schermo TFT con connettività, diversi riding mode per ottimizzare il consumo o le performance (alcuni sono optional) e tante soluzioni innovative come i fari adattivi o la possibilità di visualizzare il navigatore a mappa – e non Turn by Turn con le frecce – per spostarsi da un capo all’altro della città. Certo, tra gli optional ci sono delle borse laterali morbide studiate appositamente per lui e non manca nemmeno il bauletto… ma per averli bisogna sborsare il grano, e qui arriviamo al prezzo d’acquisto. Per un C-Evolution nel 2014 il prezzo di listino era di 15.750 euro, che scendevano a 13.200 con gli eco-incentivi. Il CE 04 costa 12.550 euro chiavi in mano (privo del sistema di ricarica rapida), ma grazie alla conferma dell’ecobonus anche per il 2022 il prezzo può essere ridotto del 30% (fino a un massimo di 3.000 euro).
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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CE 04 | 42 / 31 | 13.500 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della BMW CE 04 visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni BMW CE 04