Ci ha messo un po’ ma alla fine BMW ha ceduto, arriva la sportiva di piccola cilindrata G 310 RR. In questi giorni sulle nostre pagine vi avevamo già anticipatoil via agli ordini per il mercato indiano– dove queste piccole monocilindriche sono viste quasi come delle SBK – e sempre dalla terra di Ghandi arriva il primo video ufficiale, postato sul canale YouTube di BMW Motorrad India. Scopriamo com’è fatta.
- BMW G 310 RR: design e dotazione tecnologica
- BMW G 310 RR: motore e ciclistica
- BMW G 310 RR: arriva da noi?
DESIGN E DOTAZIONE
Dal 2018, anno in cui è stata presentata la TVS Apache 310, le speculazioni sull’arrivo di una sportiva a marchio BMW si sono sprecate. Il perché è presto detto, TVS sfrutta la base tecnica della serie G 310 di BMW per la sua sportiva. Le speculazioni ora son terminate, dato che la moto è effettivamente parte della gamma della Casa di Monaco di Baviera, ma se vi aspettavate un look in stile S 1000 RR rimarrete delusi, la G 310 RR – eccezion fatta per le grafiche dedicate – ricalca fedelmente le linee della cugina indiana. Va detto però che sono linee adatte ad una vera sportiva dunque l’effetto scenico, specialmente nella grafica con i colori MSport.
DOTAZIONE TECNOLOGICA Anche nelle piccole cilindrate sta prendendo piede la tecnologia, dunque trovare luci full LED non è più una sorpresa, così come non lo è la presenza di un display TFT a colori dotato di connettività a sviluppo verticale. Indovinate un po’quale altra moto adotta questa soluzione? Se avete risposto la TVS Apache avete fatto bingo. Ma non è tutto, perché arriva anche il ride by wire (acceleratore elettronico) che si porta appresso addirittura 4 mappe motore (c’è anche la Race). Completa la dotazione la frizione anti-saltellamento, una chicca da vera sportiva
MOTORE E CICLISTICA
La base meccanica, usata come detto anche dalla TVS Apache, è quella della piattaforma G di BMW, ovvero motore monocilindrico da 313 cc raffreddato a liquido, abbinato al cambio a 6 marce, capace di 34 CV a 9.250 giri/min e 28 Nm di coppia massima a 7.500 giri/min. Nessuna novità dunque, con il piccolo mono che rimane ben lontano dai numeri limite per la guida con patente A2 (48CV) e si tiene a debita distanza anche nel confronto con un’altra “bomba sexy” indiana la KTM RC390 recentemente rinnovata.
QUI CICLISTICA Il motore della G 310 RR, proprio come accade sulle sorelle G 310 R e G 310 GS, è inserito all’interno di un telaio in tubi d’acciaio; le sospensioni vedono una forcella a steli rovesciati da 41 mm all’anteriore non regolabile e un mono ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. L’impianto frenante è composto da un disco da 300 mm all’anteriore morso da pinza Bybre, 240 mm il diametro del disco posteriore. Il diametro dei cerchi è ovviamente da 17 pollici con pneumatici Michelin Pilot Sport in misura 110/70 davanti e 150/60 dietro.
ARRIVA DA NOI?
La presentazione ufficiale sul mercato indiano è avvenuta lo scorso 15 luglio, ma al momento sui canali ufficiali europei la G 310 RR è ancora un fantasma. Questo fa presagire che per il momento, al netto di eventuali smentite, la sportiva sarà destinata al solo mercato asiatico, ma nell’ipotesi (remota) in cui dovesse sbarcare nel Belpaese il prezzo di listino sarà verosimilmente superiore a quello della attualeG 310 Rche è di 5.900 euro. Adesso basta parole e gustatevi il video di presentazione girato in un bel circuito da Motomondiale come quello di Sepang.